Brindisi, 16/08/2003
TARSU: Antonino risponde a Frugis
Il sindaco Giovanni Antonino interviene in merito alle dichiarazioni del presidente della Provincia Nicola Frugis sulla tassa dei rifiuti.
"Ancora una volta, il presidente Frugis non sa di che cosa parla. Evidentemente ha letto le mie dichiarazioni ed ha risposto di getto, senza parlare prima con il 'vero' presidente della Provincia, il direttore generale Giuseppe Iacopino. Il riferimento di Frugis alla tassa provinciale è assolutamente falso. La Provincia preleva il 7% dell'imposta. Tale importo andrebbe utilizzato per politiche in campo ambientale che, sino ad oggi, non sono mai state attuate dall'ente presieduto da Frugis. Un esempio su tutti è rappresentato dalla cloaca del seno di Ponente del porto di Brindisi, per il quale la Provincia custodisce da anni decine di miliardi, essendosi limitata ad apporre solo un cartello con cui si annuncia che ci saranno aziende addette alla rimozione della melma ed altre allo smaltimento. Il pensiero, a questo punto, va all'unica discarica '2B' esistente nel territorio per la quale è in corso una richiesta di ampliamento e di autorizzazione allo smaltimento proprio di reflui liquidi.
Quanto ai controlli ambientali, confermo che non se ne vede traccia, come dimostrano i numerosi interventi dei carabinieri del NOE che scoprono discariche abusive di materiali inerti e strutture pubbliche e private in cui c'è una documentata presenza di amianto.
Per quanto riguarda, invece, la tassa regionale, va detto che solo grazie all'abilità dell'Amministrazione Comunale è stata ridotta da 40 a 23 lire al chilogrammo di rifiuto. Anche in questo caso, come per la Provincia, le risorse dovevano essere destinate a interventi ambientali mai eseguiti ed invece hanno preso la via del risanamento del deficit regionale. Ecco in quale direzione vanno i sacrifici dei cittadini di Brindisi, costretti a pagare una imposta maggiore, anche se non in maniera indifferenziata come afferma stranamente il presidente Frugis, il quale non è mai a conoscenza delle vicende comunali. Non sa, infatti, che da due anni esiste un regolamento comunale che stabilisce diminuzioni della tassa sui rifiuti per tutte le categorie deboli (portatori di handicap, anziani, ecc.).
Quanto alle presunte infrazioni commesse dal Comune di Brindisi, è singolare che i controlli della Provincia siano iniziati solo quando è cominciata la gestione del Comune di Brindisi della discarica di bacino. In passato, invece, i privati hanno gestito gli impianti di smaltimento in assoluta libertà, con continui sopralzi e con il mancato rispetto delle leggi in vigore. Una prova è costituita dalla mancata bonifica dell'ex discarica della SMD in contrada Formica. Una lacuna gravissima che evidenzia altrettanto gravi responsabilità da parte della Provincia.
E non si può non pensare che sarebbe stato tutto diverso se fosse andata in porto l'operazione legata all'affidamento della discarica ad un privato. Obiettivo su cui Frugis si è speso sia come presidente della Provincia che come commissario ad acta del Comune, ai tempi in cui era sindaco l'avvocato Lorenzo Maggi. Tale operazione non andò in porto solo grazie al varo della nuova Amministrazione. Il massimo della spudoratezza, in ogni caso, lo si raggiunge quando l'ex commissario ad acta Frugis pretende cinquanta milioni di lire per la sua opera. Importo che andrebbe ovviamente a carico dei cittadini di Brindisi. Se vuole finalmente fare qualcosa per la sua città, dopo nove anni di presidenza della Provincia, Frugis cominci a rinunciare a questi cinquanta milioni. Una richiesta assurda che non troverà mai alcun riscontro, almeno sino a quando lo stesso Frugis non dimostrerà l'opera svolta per cui pretende di essere pagato.
In ogni caso, sulla gestione dei rifiuti (di ogni tipo, da quelli urbani a quelli speciali, tossici e nocivi), sugli impianti autorizzati e sui controlli effettuati, sono pronto a sfidare il presidente Frugis, documenti alla mano, in un pubblico dibattito, alla presenza di qualificati rappresentanti della stampa, affinché sulla vicenda si faccia piena chiarezza e tutti abbiano certezza della correttezza dei comportamenti praticati".
COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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