Brindisi, 06/06/2005

Rigassificatore, la vicenda si complica maledettamente

Grande attesa per il consiglio comunale di oggi pomeriggio, nel quale si dovrebbe confermare la fiducia al primo cittadino ed alla sua posizione contro il rigassificatore.
La questione ovviamente è molto delicata soprattutto perchè la presenza nell’assise comunale di due esponenti del centro sinistra sbilancerà notevolmente l’asse dell’equilibrio politico. Si sa già che, ove si dovesse scendere in valutazioni politiche, come ad esempio la contestazione all’operato del governo, i gruppi di centro destra si alzeranno e lasceranno l’aula in segno di protesta.
Si vuole dimostrare che la scelta di contrastare l’esecuzione del rigassificatore è solo limitata all’opera in questione e che altra cosa è la critica all’operato del governo.
Ma le due cose sono fin troppo legate, perchè sia Errico che Vendola lascino passare l’occasione di rimarcare questo aspetto che poi è quello più eclatante e che ha portato il primo cittadino ad affermare che prima di essere cacciato da Berlusconi dal partito, sarà lui a lasciare Forza Italia.
Ed è molto probabile che fra qualche giorno ci sia anche questa situazione in pentola, visto che, è innegabile, si sta creando una tensione anche di natura sociale.
Infatti, e lo riferiamo a parte, è stato emesso un comunicato ufficiale dei sindacati Cisl, Uil e Ugl che praticamente informano di voler anche loro esprimere il loro dissenso nei confronti della posizione che andrà ad assumere il consiglio comunale sul “ no” al rigassificatore; e sempre per oggi pomeriggio è prevista anche una manifestazione da parte di un gruppo di lavoratori, che vogliono esprimere il proprio dissenso alla decisione del consiglio di osteggiare la costruzione del rigassificatore.
In altre parole si vuole dare alla città l’informazione che non tutti sono dello stesso parere dei consiglieri comunali.
Ed allora la vicenda del rigassificatore si complica maledettamente a tutti i livelli. Anche perchè nel comunicato di oggi dei sindacati, si legge che l’on Vitali, sottosegretario alla giustizia ed il sen.Curto sono del tutto contrari al consiglio indetto oggi perchè è un grande errore politico.
Sabato il sen.Curto ha reso noto anche la lettera che ha inviato al primo cittadino, nella quale ribadisce che si rischia di far mettere sotto accusa l’intero centro destra dalla opposizione.
Insomma un autogoal per il centro destra. Ma del resto Mennitti, come abbiamo già avuto modo di ricordare, si è già detto pronto ad uscire da Forza italia, pur dichiarandosi di centro destra. Già, ma con quale partito?

Mario Scotto
dal Tg di Puglia tv del 06.06.05