Brindisi, 07/04/2003

Grosso aereo di trasporto militare atterrato all'aereoporto

Un grosso aereo da trasporto militare dell’aeronautica statunitense è atterrato venerdì scorso all’aeroporto “Papola” Casale di Brindisi e sosta tra le aeromobili dell’Aviazione Nazionale Civile.
I senatori Rosa Stanisci e Alcide Maritati hanno formulato un'interrogazione scritta al Ministero della Difesa per conoscere le ragioni che hanno indotto l’ apparecchio a chiedere l’atterraggio nello scalo brindisino, se l’aereo trasporti truppe o armamenti e , soprattutto, se lo scalo abbia qualcosa a che fare con le operazioni belliche in corso in Iraq. Secondo i due rappresentanti dei Democratici di Sinistra "tale presenza è un fatto grave che desta preoccupazione sia in relazione alla sicurezza dell’aeroporto civile, che verrebbe maggiormente esposto quale obiettivo sensibile a possibili ritorsioni di matrice terroristica, sia per le probabili connessioni con la guerra in Iraq, conflitto nel quale il nostro Paese è parte non belligerante".
Stanisci e Maritati chiedono di conoscere se il Ministro è a conoscenza dei fatti, se conosce i motivi della presenza dell’aereo militare e i suoi compiti, se l’aereo trasporta truppe o armamenti e chi ha autorizzato lo scalo.
Anche il deputato verde Paolo Cento ha annuncia, all' Agenzia Ansa, che presentera' una interpellanza ai ministri della difesa e dei trasporti ''sulla presenza nell' aeroporto civile di Brindisi, in mezzo a aeromobili dell' aviazione nazionale civile, di un aereo dell'aviazione militare americana, per sapere chi ha autorizzato la presenza di tale veicolo e se lo stesso e' coinvolto nelle operazione belliche in Iraq''. Presenza che - aggiunge Cento - ''desta preoccupazione sia in relazione alla sicurezza dello scalo civile sia per le possibile connessioni con le operazioni belliche in Iraq".
''E' del tutto evidente - conclude Cento - che anche questo fatto dimostra come la cosiddetta 'non belligeranza' del governo italiano nella guerra in Iraq sia una ipocrisia che in realtà nasconde una escalation nell'impegno bellicista del governo italiano".

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi