Brindisi, 13/06/2005
Sequestrata e distrutta una tonnellata di mitili
La Guardia di Finanza di Brindisi unitamente alla locale dogana, venerdì scorso, nell'ambito degli spazi doganali del porto, nel corso dell'attività di controllo di automezzi e passeggeri finalizzata alla repressione dei traffici illeciti hanno sottoposto al controllo un automezzo tipo Fiat Daily condotto da un cittadino italiano, proveniente dalla Grecia (lgoumenitza) a
bordo della motonave "Ionian Ski", che trasportava un carico di circa una tonnellata di mitili di vario genere.
Da un approfondito controllo è stato accertato che i molluschi, contenuti in reti erano però privi di etichettatura o elementi attestanti la regolarità sanitaria.
Il conducente del mezzo non era in grado di esibire alcuna documentazione giustificativa e pertanto il carico veniva sottoposto a sequestro per violazioneagli arti. 8 e 12 del d.lgs. 530/92 ed attuazione direttiva cee n.492/91.
Per quanto sopra, una tonnellata di mitili costituita da:
- kg. 483 tartufi di mare (venus verrucosa);
- kg.105 calcinello (donaxtrunculus) volgarmente denominate telline;
- kg.403 modiola(modiolabarbata) volgarmente den. "cozza pelosa"
veniva distrutta mediante reimmissione in mare a cura di un'unità navale della locale Guardia Costiera.
I prodotti ittici, destinati al mercato pugliese, in totale assenza della prescritta documentazione sanitaria sono stati, pertanto, distrutti perchè ritenuti pericolosi per la salute pubblica.
COMUNICATO STAMPA GUARDIA DI FINANZA
COMANDO PROVINCIALE BRINDISI
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