Brindisi, 18/06/2005

Assindustria: nessun “conservatorismo industriale ed economico”

Le pesanti dichiarazioni rilasciate dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale Michele Errico in un’intervista ad una emittente televisiva locale il 17 giugno u.s., che, ancora una volta, nell’aggressione alla sua controparte politica ha maldestramente coinvolto il Presidente di Assindustria Massimo Ferrarese, hanno suscitato diffuse e sdegnate reazioni da parte di numerosissimi imprenditori associati.
I toni usati, peraltro non nuovi per il Presidente Errico e certamente non consoni ad un rappresentante istituzionale della provincia di Brindisi, lasciano chiaramente intendere la manifesta volontà di coinvolgere politicamente chi invece rappresenta una componente sociale di fondamentale importanza, quale l’imprenditoria del nostro territorio, quanto a produzione di ricchezza e posti di lavoro.
Queste considerazioni sono scaturite nel corso della riunione del Consiglio Direttivo di Assindustria, tenutosi con urgenza, senza la partecipazione del Presidente Ferrarese, al quale sono stati manifestati sostegno e totale solidarietà, nella considerazione che le posizioni da egli assunte, sono sempre state totalmente condivise dagli Organi associativi e improntate al rispetto degli indirizzi a suo tempo unanimemente espressi.
Il rilievo di “conservatorismo industriale ed economico” appare del tutto infondato e strumentale, in quanto la linea dell’Associazione è stata sempre improntata all’obiettivo primario dello sviluppo del territorio, sia attraverso il rafforzamento e crescita del tessuto industriale già esistente, che del sistema integrato della logistica e dei trasporti, del terziario e del turismo.
Non ultimo, il Consiglio Direttivo fa rilevare come gli imprenditori di Brindisi ed in primis l’imprenditore Massimo Ferrarese, sono fortemente impegnati, oltre che allo sviluppo delle proprie aziende e dei relativi livelli occupazionali, anche alla partecipazione fattiva a tutte le problematiche del territorio, con particolare riferimento a quelle sociali.

COMUNICATO STAMPA CONSIGLIO DIRETTIVO ASSINDUSTRIA BRINDISI