Roma, 09/04/2003
Irregolaritā nella somministrazione pasti al Perrino
'La Cascina', una coop operante nel settore della ristorazioni per enti č nella bufera.
I pm inquirenti, Roberto Rossi e Lorenzo Nicastro, hanno accertato numerose irregolaritā nell' aggiudicazione di gare d'appalto oltre che la pericolosita' dei cibi somministrati.
Secondo l'accusa, la societa' non avrebbe neppure potuto partecipare alle gare perche' non in regola con il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali dei lavoratori, con il pagamento delle imposte e delle tasse, condizioni queste espressamente previste ai fini dell' ammissione alle gare.
Numerosi gli appalti, del valore di svariate decine di milioni di euro, che la societa' si e' aggiudicata truffando - secondo i pm - le amministrazioni pubbliche.
Secondo l' accusa, 'La Cascina', producendo una serie di autocertificazioni false sul corretto versamento di contributi, tasse e imposte, ha indotto in errore gli enti pubblici che avevano bandito le gare d'appalto. Tuttavia, sempre secondo l' accusa, nessun ente pubblico ha mai verificato la bonta' delle autocertificazioni della societa', fidandosi delle dichiarazioni firmate da responsabili nazionali e locali della cooperativa.
Le gare esaminate nel corso delle indagini riguardano anche la fornitura di pasti ai degenti dell'ospedale Perrino di Brindisi.
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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