Brindisi, 23/06/2005
Il professor Kim Eagle in conferenza al Pastis
Linee Guida per l’Infarto Miocardico e Biomarkers per la Dissecazione Aortica saranno i temi che il Prof. Kim EAGLE - direttore della Divisione di Cardiologia dell’Università del Michigan (Ann Arbor, USA) – tratterà il 28 giugno dalle 11.00 alle 13.00 nella sala multimediale dell’ISBEM (Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo) nel Parco Scientifico Tecnologico della Cittadella della Ricerca di Brindisi.
L’infarto Miocardico Acuto e la Dissecazione Aortica sono patologie di grande rilevanza sociale e, seppur con diversa occorrenza nella popolazione, sono accomunate da una difficile gestione del paziente sia nell’emergenza che nella fase cronica. La diagnosi precoce – e quindi un accurato trattamento del paziente secondo schemi già sperimentati e condivisi a livello internazionale - rappresenta il punto cruciale su cui basarsi per aumentare la sopravvivenza dei pazienti e una susseguente buona qualità della vita.
La strategia ottimale per migliorare la sopravvivenza nell’Infarto Miocardico è basata sull’applicazione di Linee Guida così come proposto dal Prof. Kim EAGLE nel progetto GAP (“Guidelines Applied to Practice”) da utilizzare nella pratica mettendo in stretta collaborazione sia i medici, che gli operatori sanitari, i pazienti e le famiglie.
Ora questo approccio viene trasferito dal contesto Americano a quello Europeo e in particolare a quello salentino, dove l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR sta conducendo lo studio SILGIM (Sistema Integrato Linee Guida Infarto Miocardico) grazie al cofinanziamento del CNR e della Fondazione CARIPUGLIA, col preciso obiettivo di coinvolgere progressivamente tutte le unità coronariche pugliesi, per poi estenderne i benefici dello studio condotto anche alle altre regioni italiane interessate.
Recentemente, la gestione “tradizionale” del paziente, si sta arricchendo non solo delle Linee Guida, ma anche di un approccio biochimico e molecolare capace di diagnosticare meglio, trattare con giudizio e quindi prevenire in tempo alcune patologie cardiovascolari. Ci sono infatti test diagnostici - derivati dalla farmacogenetica, dalla valutazione genetica e dalle nanotecnologie - che possono aiutare a curare e a prevenire il rischio di malattie cardiovascolari e delle loro complicazioni. E’ questo il caso dello studio BIOSITE, condotto dai ricercatori ISBEM e IFC-CNR al fine di sperimentare sul campo un test basato sui BIOMARKERS ottimali, concepito per diagnosticare precocissimamente la DISSECAZIONE AORTICA ACUTA tramite un semplice prelievo di sangue.
La conferenza del Prof. Kim EAGLE è rivolta in particolare a cardiologi, cardiochirurghi, medici del pronto soccorso, operatori del 118, biologi, medici di base, economisti, tecnologi, epidemiologi, informatici, ricercatori biomedici, studenti universitari, e a tutti coloro che sono interessati ad un approccio altamente innovativo per la diagnosi e la cura delle malattie cardiovascolari da gestire sulla base delle nuove acquisizioni scientifiche.
Il saluto di benvenuto a tutti i partecipanti sarà reso dal Professor Alessandro DISTANTE, che coordinerà l’evento in qualità di Responsabile scientifico dell’IFC-CNR e dell’ISBEM, cioè gli istituti che ospitano l’evento qui nel Salento e conducono le suddette ricerche in collaborazione con il sistema sanitario, pubblico e privato.
Si prega di confermare la propria adesione compilando l’apposita scheda al sito http://www.isbem.it/eventi/28giu05/index.php, oppure telefonando alla Segreteria ISBEM che è a disposizione per informazioni: Tel.0831-507306-507338; Fax.0831-507541; lonoce@isbem.it, gianicolo@isbem.it, zizza@isbem.it, distante@ifc.cnr.it.
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