Brindisi, 23/06/2005
Assindustria ed Edipower incontrano le aziende dell'indotto
Si è tenuto presso la sede dell’Associazione degli Industriali della provincia di Brindisi un incontro promosso da ASSINDUSTRIA, congiuntamente ad EDIPOWER, con le aziende operanti nelle attività di manutenzione, della logistica e dei servizi, presso la Centrale Termoelettrica EDIPOWER, meglio conosciuta come Centrale Brindisi Nord.
Durante l’incontro sono state illustrate alle aziende – come precedentemente fatto alle Organizzazioni Sindacali – tutte le azioni poste in essere da EDIPOWER, dalla data di fermata dei gruppi di produzione della Centrale fino ad oggi, a seguito del sequestro preventivo disposto dalla Procura della Repubblica di Brindisi.
Inoltre, è stato evidenziato che per quanto di interesse prettamente industriale sono state effettuate le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria sui gruppi non in marcia e che le stesse saranno completate entro i primi giorni di luglio p.v.., e che il perdurare della fermata non potrà dare più continuità lavorativa alle imprese operanti nell’ambito della Centrale, dei settori: edile, metalmeccanico, coibenti, logistica e servizi (circa n. 70 aziende con n. 350 lavoratori impegnati) .
ASSINDUSTRIA ha invitato le aziende a verificare al proprio interno la possibilità di utilizzare le maestranze in altre attività ed in caso negativo di adottare tutti gli strumenti idonei ad affrontare la situazione venuta a verificarsi (cassa integrazione guadagni ordinaria, mobilità, sospensione dal lavoro ecc.) anche con il proprio supporto tecnico-operativo.
ASSINDUSTRIA e le imprese tutte confidano nel positivo accoglimento dell’istanza di dissequestro presentata da EDIPOWER, anche in considerazione del parere positivo espresso dal Comitato tecnico per l’impatto ambientale, costituito da esperti incaricati dalle istituzioni locali, Regione, Provincia e Comune. In particolare, il documento di tale Comitato esprime parere favorevole sul nuovo assetto impiantistico della Centrale, che richiede notevoli investimenti, e sulle modalità di movimentazione del carbone dal porto al parco, nella fase transitoria sino al completamento della copertura dello stesso parco carbone.
In esito all’ampia discussione è emerso l’unanime auspicio che possano maturare presto le condizioni per la ripresa dell’attività produttiva sulla base delle favorevoli indicazioni tecniche espresse dai consulenti degli enti territoriali locali che la Società si è più volte dichiarata disponibile ad attuare.
COMUNICATO STAMPA ASSINDUSTRIA BRINDISI
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