Brindisi, 30/06/2005
Edipower: i sindacati in prefettura
Le Segreterie territoriali di FNLE, FLAEI e UILCEM di Brindisi alla presenza delle Segreterie Confederali di CGIL CISL UIL, delle Rappresentanze Sindacali Unitarie e del Coordinamento dei delegati delle ditte appaltatrici, in data odierna hanno svolto, nell’ambito delle iniziative programmate nell’assemblea dei lavoratori Edipower della Centrale di Brindisi, un incontro con il Prefetto.
In tale ambito, dopo aver illustrato la difficile situazione di emergenza che i lavoratori stanno vivendo a seguito dell’annunciato avvio da parte Edipower della procedura di Cassa Integrazione, hanno chiesto al Prefetto il suo autorevole intervento, nei confronti del Governo e della società Edipower, per la sospensione della Cassa Integrazione e un tavolo di concertazione con tutte le istituzioni locali e l’Autorità Portuale, per individuare soluzioni immediate che consentano, per il transitorio, la ripresa produttiva della Centrale.
Inoltre, preso atto dell’ultimo rigetto dell’istanza di dissequestro presentata da Edipower, secondo quanto accettato dal Comitato tecnico degli EE.LL., è stato rivolto un appello corale al Prefetto perché nelle sedi opportune si arrivi a definire chiaramente ed in modo esplicito le ulteriori prescrizioni che l’Azienda Edipower deve realizzare per riottenere la facoltà d’uso di una parte del parco carbone.
Il Prefetto si è impegnato a convocare, nel breve termine, gli incontri con i diversi soggetti coinvolti nella vertenza a cominciare dai vertici Edipower, dalle Organizzazioni sindacali e da tutte le Istituzioni locali già impegnate per la stipula di nuove convenzioni con i produttori di energia elettrica del territorio e rispetto alle quali il tavolo tecnico ha già concluso positivamente i suoi lavori.
COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO FNLE CGIL - FLAEI CISL - UILCEM UIL
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