I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno eseguito un servizio di controllo all’interno del C.P.O. delle Poste Italiane di Brindisi volto a contrastare il fenomeno dell’assenteismo.
Si tratta di una struttura ubicata a ridosso della Stazione Ferroviaria del capoluogo presso la quale gli oltre 100 dipendenti (portalettere, addetti al servizio di trasporto, addetti agli arrivi-partenze etc.) provvedono allo smistamento e recapito della posta per Brindisi e provincia.
I Carabinieri nei giorni scorsi avevano ricevuto sul numero telefonico di emergenza 112 alcune segnalazioni secondo le quali alcuni dipendenti delle poste venivano visti in città a svolgere mansioni di natura privata durante l’orario di servizio. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno voluto vederci chiaro ed hanno attuato un servizio di controllo all’interno della struttura al fine di verificare la presenza sul posto di lavoro degli impiegati postali. Ultimate le verifiche nella mattinata odierna i Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Brindisi 6 persone responsabili, a vario titolo, dei reati di truffa aggravata e falsità ideologica commessa da incaricato di pubblico servizio. E’ stato infatti riscontrato che gli indagati si erano illecitamente allontanati dal posto di lavoro per svolgere mansioni di carattere prettamente privato, pur risultando presenti sia sui registri di presenza e sia sul sistema informatizzato delle presenza mediante rilevatore elettronico “CARTA - BADGE”, tutta documentazione acquisita dai Carabinieri. Si tratta di reati aggravati dal fatto che l’impiegato postale è considerato dall’attuale giurisprudenza a tutti gli effetti INCARICATO DI PUBBLICO SERVIZIO, in quanto svolge mansioni di pubblico interesse ed appartiene ad un ente di PUBBLICA UTILITA’ quali sono le Poste Italiane.
COMUNICATO STAMPA REGIONE CARABINIERI PUGLIA
Compagnia di Brindisi