Brindisi, 13/07/2005
Confcooperative: convegno su “La Cooperazione: fattore di sviluppo per l’Agroalimentare”
Venerdì 15 luglio, alle ore 9.30, nella sala convegni della Camera di Commercio di Brindisi si terrà il convegno dal tema: “La Cooperazione: fattore di sviluppo per l’Agroalimentare”
L’evento è organizzato da Confcooperative Brindisi, associazione di rappresentanza del Movimento Cooperativo, alla presenza di Salvatore Tomaselli, Presidente della Camera di Commercio di Brindisi, di Michele Errico, Presidente dell’Amministrazione Provinciale e di Domenico Menniti, Sindaco di Brindisi. Interverranno ai lavori il Presidente di Confcooperative Brindisi Marco Pagano, l’Assessore Regionale all’Agricoltura Enzo Russo, il Presidente nazionale di Fedagri Paolo Bruni, il Presidente di Elabora Paolo De Castro, nonché i presidenti regionali di Confcooperative e di Fedagri, Giacomo Ruggieri e Santo Ingrosso.
Coordinerà i lavori Roberto De Petro, Direttore di Agrisette-Telenorba.
L’evento sarà un’occasione per fare una sintesi sulla situazione della cooperazione pugliese e brindisina, quale fattore cruciale per lo sviluppo del settore agroalimentare.
In provincia di Brindisi risalta immediatamente l’alta percentuale di occupati in agricoltura, che con il 13,5% mantiene il primato di reddito che il comparto produce nell’area di riferimento.
In Puglia, il settore cooperativo che presenta il maggior numero di imprese, è quello agroalimentare, in cui spiccano le cooperative per la produzione e commercializzazione dei prodotti olivicoli e vitivinicoli. Molto diffuso è anche il comparto orto-floro-frutticolo. Seguono le cooperative della pesca.
All’interno dell’universo della cooperazione pugliese, si contraddistingue Confcooperative Puglia, che rappresenta la prima centrale di rappresentanza del movimento cooperativo sul territorio associando - al 08.07.2005 - 983 cooperative, delle quali 286 agricole.
Buon bilancio e buone prospettive, questo in estrema sintesi il quadro di riferimento dei risultati e delle aspettative del sistema di Confcooperative nella provincia di Brindisi, che da circa 60 cooperative aderenti nel 2002, oggi può contare su 133 adesioni, di cui 40 nel solo settore dell’agroalimentare e di queste oltre la metà svolgono la propria attività nel settore vitivinicolo ed olivicolo.
Scendendo più nel dettaglio dell’analisi del settore agroalimentare, possiamo attualmente riscontrare come il comparto stia affrontando un periodo di crisi, derivante dai risicati ricavi ottenuti dagli imprenditori agricoli, i quali vedono i propri prodotti venduti sui banchi a prezzi elevati, pur non avendo potuto godere di una remunerazione adeguata. Sempre più spesso l’imprenditore agricolo accusa il colpo dell’aumento indiscriminato dei prezzi a cui non corrisponde una adeguata e corrispettiva remunerazione del lavoro.
La Puglia e la provincia di Brindisi rappresentano quote rilevanti della produzione nazionale di olio, vino ed ortofrutta. Purtroppo questa produzione è polverizzata in numerose imprese di trasformazione che, a loro volta sono alimentate da un sistema fondiario oltremodo frammentato. Fino a quando il produttore e la singola impresa non capiranno che la forza sta nel rappresentare quote significative di prodotto, si continuerà ad essere sotto il giogo di chi si arricchisce intermediando le produzioni di modesta entità che a sua volta venderà ad un commerciante più grosso che concentrerà prodotto che venderà ad una struttura distributiva. In tutti questi passaggi il prodotto aumenta di prezzo senza subire, molto spesso, alcuna trasformazione. Il risultato è che lo stesso prodotto si presenterà sugli scaffali dei supermercati ad un prezzo, a volte, pari a dieci volte quello pagato al produttore. Solo riscoprendo il valore dello stare insieme si potranno creare le condizioni per un dialogo alla pari con la grande distribuzione. In questo cammino non mancano gli aiuti derivanti da un efficace utilizzo delle risorse disponibili dal POR PUGLIA e dalla strumentazione nazionale e comunitaria concretamente attivabile.
Sviluppo delle infrastrutture, valorizzazione delle tipicità, attenzione all’export sono gli obiettivi da perseguire. Il sistema creditizio dovrà svolgere un ruolo di supporto investendo le risorse che detiene, in termini di depositi, sul territorio. Queste le principali tematiche che verranno affrontate nel convegno organizzato da Confcooperative Brindisi al quale tutta la cittadinanza è invitata.
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