Tuturano, 19/07/2005

Proteste per la chiusura dell’ambulatorio

Raffaele Iaia e Vito Gloria, Capi Gruppo in consiglio comunale rispettivamente di "La Margherita" e Democratici di Sinistra, hanno inviato una lettera al Sindaco di Brindisi ed al Direttore Generale della ASL/BR1 riguardo le proteste dei cittadini per la chiusura dell’ambulatorio della frazione di Tuturano
Di seguito il testo integrale del documento

Sindaco, e massima autorità sanitaria della Città di Brindisi (compresa la Fraz. di Tuturano), con la presente mi rivolgo alla sua attenzione per segnalarle che da diversi giorni risulta chiuso l unico ambulatorio del distretto ASL/BR1 sito in Tuturano, in quanto l’ultimo infermiere per raggiunti limiti di età è stato collocato in pensione (del quale lo ringraziamo per il lavoro reso ai cittadini in tanti anni).
Anche per l’Asl, i cittadini di Tuturano vengono emarginati e sconta una cattiva programmazione non avendo previsto per tempo la sostituzione con qualche unità operativa per tale competenze prima di creare un disservizio, che non risulta negli ultimi 40 anni.
Vogliamo ricordare ai sig. in indirizzo, che da alcuni anni risulta già chiuso il consultorio, cosa che era prevista nei servizi al quartiere, ma anche lì la ASL nulla fece in merito al ripristino di tale anomalia, oggi i cittadini di Tuturano protestano ancora per la perdita, se pur minima di alcuni servizi offerti dall’ambulatorio ASL.
Inoltre si ricorda a lor signori che la frazione dista circa 10 Km dalla città, e pertanto l’utenza, molto particolare, (anziani, non autosufficienti, ecc.) sarebbero molto aggravati nel dover raggiungere il più vicino centro abilitato a tale servizio.
Appare vergognoso che nel 2005 dovrebbero essere garantiti tali servizi, che oltre all’infermiere forse anche la presenza di un medico, la ASL dovrebbe destinare a tali ambulatori.
Ci preme evidenziare che una nostra delegazione in questi giorni si recherà presso la Direzione del servizio distrettuale della ASL/BR1 per conoscere quali siano le prospettive a rimedio di tale vacanza. E ci attiveremo fino alla risoluzione più idonea per i cittadini del quartiere, nonché formalizzeremo una proposta, per la possibilità di una stazione mobile (118) attrezzata, da allocare almeno nelle ore notturne nella frazione di Tuturano, per le motivazione sopra esposte.

Raffaele Iaia, Vito Gloria