Roma, 21/07/2005
Agricoltura: interrogazione della Sen. Stanisci
La Senatrice dei Democratici di Sinistra, Rosa Stanisci, ha inoltrato un'nterrogazione a risposta scritta ai Ministri delle Politiche Agricole e del Lavoro sulla rateizzazione dei contributi nel settore agricolo.
Di seguito il testo integrale dell'atto parlamentare.
Premesso che…
Il Decreto Ministeriale del 21/04/2004 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto col Ministero dell’Economia e delle Finanze prevede che siano ridotte le sanzioni civili e siano rateizzabili i debiti contributivi per il settore agricolo.
L’art. 13 ter della legge 80 del 14/05/2005 ha disposto per i mesi di maggio, giugno, luglio ed agosto del c.a. la sospensione dei termini per l’adempimento degli obblighi derivanti dalle cartelle di pagamento e delle procedure di riscossione relativi ai contributi previdenziali ed assistenziali concernenti i datori di lavoro e i lavoratori dipendenti ed autonomi del settore agricolo.
Nonostante il Decreto e la Legge, l’INPS di Brindisi non ha bloccato le procedure per cui, già da qualche giorno, a tutti coloro che, a partire dal 2004 hanno presentato domanda di sospensione delle procedure e di concessione di rateo, la concessionaria SESIT sta inviando le iscrizioni di ipoteca con grave danno economico, morale e psicologico per i singoli agricoltori.
Ancora più grave la situazione delle aziende che subiscono, oltre ai danni su citati, anche quelli legati all’immagine ed alla credibilità, che potrebbero avere non pochi riflessi sugli eventuali, futuri accessi al credito.
La situazione risulta ancora più grave perché penalizza una realtà come quella brindisina che, unica a subire queste omissioni di legge, vede aggiungersi ai danni recentemente subiti dalle aziende per le calamità naturali anche le omissioni dell’INPS.
La provincia di Brindisi continua a pagare prezzi altissimi in agricoltura anche a causa dei gravissimi problemi di commercializzazione dei prodotti che le Aziende stanno vivendo. Il rischio è il collasso, la paralisi, la chiusura delle aziende, con la conseguenza dell’aumento della disoccupazione in una provincia già fortemente a rischio occupazionale.
Per tutto questo si chiede ai Ministri di intervenire sull’INPS perché vengano annullate con urgenza le procedure di iscrizione di ipoteca e tutti gli atti esecutivi in virtù della legge.
Roma, 21 luglio 2005
Sen Rosa Stanisci
COMUNICATO UFFICIO STAMPA SEN. STANISCI
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