Brindisi, 08/08/2003

L'Amministrazione comunale e l'emergenza abitativa

L'Amministrazione Comunale, già da diversi anni, ha individuato, tra i punti più rilevanti del proprio programma, la soluzione delle problematiche relative all'emergenza abitativa in cui versa la città di Brindisi. Un'emergenza che, negli ultimi trent'anni, nessuna Amministrazione era riuscita a risolvere. Negli ultimi anni, invece, il problema-casa è stato al centro degli obiettivi di questa Amministrazione Comunale ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Basti ricordare, ad esempio, la risoluzione del problema relativo agli occupanti dell'ex Collegio Navale "Tommaseo" e di via Adamello, nonché i numerosi interventi finalizzati all'acquisizione di alloggi da adibire a tipo parcheggio, al fine di trovare un'idonea collocazione per quei nuclei familiari in stato di grave disagio abitativo, nell'ambito del relativo Programma di interventi approvato dal Consiglio Comunale (vedi la risoluzione degli occupanti di "Masseria Durano", di via Tarantini, di Largo De Calò e dell'ex Pretura di Via Nicola Brandi).
Dopo la definizione di questi interventi, persistevano ancora altre emergenze di tipo abitativo e di degrado abitativo.
Tra questi, ricordiamo:

-il compendio denominato "Parco Bove", dove insistono vecchie baracche occupate da nuclei familiari, per il quale il Comune non solo ha necessità di attuare il Piano di Recupero della relativa area ma, cosa ben più grave, ha necessità di attuare una serie di interventi di bonifica, a seguito dell'accertata presenza di materiali ed elementi nocivi. A tal proposito, con apposita delibera di Giunta, il Comune, al fine di trovare un'idonea sistemazione abitativa ai nuclei di Parco Bove, ha chiesto alla Regione Puglia una riserva di 36 alloggi popolari, ubicati al quartiere Sant'Elia, da adibire a case parcheggio, riserva, quest'ultima, concessa proprio di recente.

-gli occupanti l'immobile comunale della Scuola "Mameli" sito in via Torretta, al rione Paradiso, attualmente occupata da otto nuclei familiari già destinatari di rispettive ordinanze di sgombero.

-gli ex-occupanti l'immobile di via Federico II, angolo via N. Sauro, rilasciato coattivamente nell'ottobre del 2001 in esecuzione ad un apposito provvedimento emesso dal Tribunale di Brindisi (restavano sette nuclei familiari da sistemare)

-gli occupanti l'immobile di via Fani, al rione Sant'Elia. Per questa emergenza, con un provvedimento di Giunta del 1999, si era chiesto alla Regione Puglia di adibire tali alloggi a destinazione "parcheggio", senza purtroppo avere, alcun riscontro. Per cui l'Amministrazione ha provveduto ad erogare il contributo sul fitto oppure il ricovero in albergo, a seguito dell'esecuzione dei relativi sgomberi

-nuclei familiari residenti nella frazione di Tuturano - Brindisi, i quali versano in situazione di grave disagio abitativo

-numerosi nuclei familiari beneficiari di contributo comunale sul canone di fitto oppure ricoverati in strutture alberghiere e/o comunità con spesa a carico del Comune

-nuclei familiari occupanti alloggi assunti in locazione da privati direttamente da parte del Comune

-due nuclei familiari occupanti l'immobile di proprietà comunale di via Vanini - Rione Centro, impropriamente adibito ad uso abitazione

-nuclei familiari collocati utilmente nella graduatoria attualmente in vigore per l'assegnazione di alloggi di proprietà del Comune di Brindisi e dello I.A.C.P. adibiti a "parcheggio", nonché partecipanti ai Bandi di concorso integrativi n. 3/2001 e n. 2/2001 per l'assegnazione, rispettivamente, di alloggi parcheggio e popolari, a seguito della loro pubblicazione.

Per tutte queste situazioni, l'Amministrazione ha provveduto a dare una risposta concreta, trovando soluzioni che non solo hanno soddisfatto il fabbisogno con un piano razionalizzato di interventi, ma soprattutto secondo criteri di economicità, attraverso soluzioni definitive e, quindi, alternative ai ricoveri presso strutture alberghiere o agli alloggi assunti in locazione.
Il tutto, raggiungendo il duplice obiettivo di garantire una sistemazione stabile ai nuclei familiari interessati e, al contempo, di ridurre per il Comune la spesa non indifferente relativa ai ricoveri che gravava notevolmente sul bilancio comunale.
Questo è il quadro di disponibilità immediata di alloggi parcheggio, individuate per risolvere tali emergenze:

-n. 84 alloggi siti nella frazione di Tuturano alla via Rossini, n. 21, acquistati dal Comune ed assegnati ad altrettanti nuclei familiari in emergenza abitativa, in esecuzione al Programma di interventi, insieme ad altri 5 alloggi parcheggio di risulta

-n. 24 alloggi in via Crati, al rione Perrino, realizzati dal Comune da concedere in locazione permanente a favore di lavoratori dipendenti

-n. 24 alloggi in via Sant'Angelo, in corso di realizzazione da parte del Comune, da concedere in locazione permanente a favore di lavoratori dipendenti

-n. 20 alloggi parcheggio si renderanno disponibili a seguito della assegnazione degli 80 alloggi popolari di Piazza Raffaello (ex via Caduti di via Fani), comparti da C1 a C6, oggetto di ristrutturazione nell'ambito del Programma di Recupero Urbano, in quanto danneggiati a seguito di atti vandalici, a favore di nuclei familiari collocati nella relativa graduatoria per l'assegnazione di alloggi popolari ed attualmente occupanti a giusto titolo alloggi parcheggio.

Al fine, poi, di dare soluzione definitiva all'emergenza del compendio denominato "Parco Bove", si è provveduto ad assegnare 36 alloggi ubicati in Piazza Raffaello, al quartiere Sant'Elia Ovest, a favore dei nuclei familiari occupanti lo stesso "Parco Bove", da sgomberare per gli interventi di bonifica; alloggi per i quali la Giunta per la Regione Puglia aveva disposto il mutamento di destinazione in alloggi parcheggio.
Inoltre, l'Amministrazione Comunale sta provvedendo a reperire alloggi necessari per sistemare i restanti occupanti il compendio di "Parco Bove", attraverso varie azioni coordinate, quali:

- n. 24 alloggi comunali da costruire derivanti dal Programma di Recupero Urbano del quartiere Sant'Elia, nell'ambito dell'accordo di programma concluso dal Comune con la Regione Puglia ed i privati

-nell'ambito del Piano di Zona, ex Legge n.167/62 del Quartiere Paradiso, l'Amministrazione ha inteso riservare 2 lotti edificabili e, precisamente, i lotti funzionali contraddistinti con i numeri "6" e "7", per la realizzazione di complessivi n° 29 alloggi;

-parte dei 24 alloggi di via Sant'Angelo in corso di realizzazione da parte del Comune da concedere in locazione permanente a favore di lavoratori dipendenti

-eventuale accordo di programma con l'Agenzia del Demanio per l'attuazione del Piano di Recupero di "Parco Bove";

-"Contratti di Quartiere II", nonché l'attuazione di Programma di Trasformazione Urbana mediante apposita Società partecipata

-disponibilità degli alloggi realizzati in attuazione del programma straordinario della Legge n. 203/91 da destinare alle Forze dell'Ordine, qualora si verificassero le condizioni previste dal comma 2, art. 5 della Legge n. 21/2001, richiedendo apposita riserva alla regione Puglia per la trasformazione in alloggi parcheggio.

Inoltre, l'Amministrazione Comunale sta partecipando a specifici programmi ministeriali che sono mirati a ridurre il disagio abitativo. Una prima richiesta è mirata alla attuazione dei programmi costruttivi ex Legge 8.2.2001 n. 1 "Misure per ridurre il disagio abitativo ed interventi per aumentare l'offerta di alloggi in locazione".
Il Comune di Brindisi, a tal proposito, ha istituito un apposito gruppo di studio. Attualmente si sta occupando del Programma sperimentale "20.000 in affitto", la cui richiesta di finanziamento è finalizzata alla realizzazione di 50 alloggi. L'area di intervento è stata individuata al Rione Sant'Angelo. La seconda, invece, riguarda alloggi da concedere in locazione permanente a lavoratori dipendenti ex art. 3, commi da 3 a 8, della Legge n. 179/92 e art. 9 della Legge n. 493/93.
Inoltre, è attualmente in pubblicazione all'Albo Pretorio del Comune la graduatoria dei lavoratori dipendenti partecipanti al Bando di concorso per 24 alloggi in via Crati (Rione Perrino) pubblicato in data 14.01.2002. Si sta provvedendo al compimento degli atti d'ufficio per la formale consegna dei medesimi alloggi agli aventi diritto.
Parimenti, prossimamente, si provvederà a pubblicare un ulteriore Bando di concorso per concedere in locazione a lavoratori dipendenti 24 alloggi siti alla via S. Angelo. "Sfido chiunque - ha affermato il sindaco Giovanni Antonino - a trovare un esempio simile di Piano comunale di risanamento che sia non solo pensato e 'riposto nel cassetto', ma programmato ed attuato sino in fondo così come fatto da questa Amministrazione Comunale".

COMUNICATO STAMPA DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi