Brindisi, 27/07/2005

Rigassificatore:"Solo gli stolti non comprendono, solo i ciechi non vedono"


Solo gli stolti non comprendono, solo i ciechi non vedono, solo i sordi non ascoltano.
Nessuno si illuda che la manifestazione del 25 luglio 2005 sia stata una passeggiata, una semplice passerella oratoria per imbonire il popolo o magari l’epilogo di una lunga storia; piuttosto ci si attrezzi a considerarla come l’inizio di un nuovo e condiviso processo per il cambiamento del territorio, per trasformare la speranza in obiettivi concreti.
Nessuno si illuda che la civiltà dimostrata nei cortei sia segno di debolezza; è segno invece di grande responsabilità, nonostante le molte provocazioni di cui siamo stati oggetto.
La comune consapevolezza dei gravi problemi che attanagliano la nostra realtà, la presa di coscienza da parte dei cittadini nel dire no alla vecchia politica ha reso comune anche una meta oramai imprescindibile: un differente modello di sviluppo affinchè sia possibile una Brindisi nuova e diversa.
Condividendo totalmente il documento che le istituzioni locali hanno reso pubblico al termine della manifestazione, ci uniamo a loro nel chiedere alla Regione Puglia di ufficializzare atti conformi alla posizione assunta.
La mobilitazione quindi permane.
Il gazebo di Via Regina Margherita continuerà, sine die, ad essere un punto d’informazione e manifesta attenzione al problema. Sino a quando le autorizzazioni concesse alla British Gas non saranno revocate dal Governo noi non abbasseremo la guardia.

Legambiente, Italia Nostra, WWF, Coldiretti/Terranostra, Fondazione “T.Di Giulio”, Fondazione “F.Rubino”, Forum Ambiente Salute Sviluppo, Cobas, Medicina Democratica, ARCI, Comitato per la salute dei cittadini, LAV, A.I.C.S, Comitato spontaneo “mò basta”