Brindisi, 05/08/2003

Definizione agevolata per il diritto annuale alla CCIAA

La Giunta della Camera di Commercio I. A. A. di Brindisi con provvedimento nr. 64 del 22/7/2003 ha deliberato l’adesione alla definizione agevolata per il diritto annuale dovuto e non versato per gli anni 2001 – 2002 con aggravio di sanzioni ai sensi del comma 2 art. 2 del Decreto del Ministero della Attività Produttive datato 09/05/2003.
Hanno diritto ad avvalersi della definizione agevolata tutti i soggetti obbligati al pagamento del diritto annuale 2001/2002 nonchè gli eredi, in solido e disgiuntamente, i contribuenti non in regola per annualità precedenti e/o successive, nonchè i contribuenti con in corso procedure di accertamento o procedimenti contenzioni in sede giurisdizionale.
I contribuenti devono versare l’importo del diritto annuale dovuto e non versato, anche in parte, ridotto del 30% e maggiorato di una somma, a titolo di sanzione, pari al 10% del diritto ridotto, per ciascun anno di ritardato pagamento. Per ciascuna unità locale avente sede nella circoscrizione di competenza della Camera di Commercio di Brindisi è dovuto, in misura fissa e per ciascun anno, un importo di euro 10,00. I contribuenti con in corso procedimenti contenziosi in sede giurisdizionale devono richiedere a pena decadenza, alla Camera di Commercio di Brindisi, entro il 4 settembre 2003, la definizione agevolata dell’atto impositivo notificato, con apposita domanda.
I suddetti contribuenti contestualmente alla domanda di cui sopra, devono presentare al giudice competente apposita istanza di sospensione del contenzioso oggetto di definizione agevolata. Il versamento di quanto dovuto avviene mediante modello F24, utilizzando il codice Ente BR ed il codice tributo 3853 (sezione ICI ed altri tributi locali) senza possibilità di compensare con altri tributi. L’importo da versare è arrotondato all’unità di euro superiore.
Il contribuente che decide di aderire alla definizione agevolata deve effettuare il versamento entro il termine massimo del 30 novembre 2003 e presentare presso gli Uffici Tributi copia del modello F24 attestante l’avvenuto pagamento. Nel caso in cui il contribuente, che abbia aderito al condono, non rispetti gli obblighi assunti e non versi nel termine previsto le somme dovute, il condono perde efficacia e verrà considerato come inesistente.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’Ufficio Tributi dell’Ente camerale tel: 0831/220267 – 220243 oppure consultare il sito www.br.camcom.it o www.unioncamere.it..

COMUNICATO STAMPA DELLA C.C.I.A.A. DI BRINDISI

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi