Brindisi, 03/09/2005
La Margherita sui 33 precari della Provincia
La vicenda dei 33 lavoratori a tempo determinato della Provincia (c.d. precari) impone a tutte le forze di governo una seria ed approfondita riflessione alla luce delle più e diverse proposte di soluzione e di alcune estemporanee e preoccupanti dichiarazioni lette sugli organi di stampa negli ultimi giorni.
Questa è vicenda che occupa le coscienze di ognuno di noi investendo le categorie del “giusto”, dell’”equo” e del “legittimo” oltre che a sollevare problemi scottanti quali il blocco dell’occupazione, frutto di una politica di governo nazionale che non favorisce lo sviluppo economico né crea politiche di sostegno ed incentivazione alle imprese, e l’eccessiva flessibilità del lavoro che crea situazioni di disagio e non garantisce la certezza del diritto al lavoro.
Pur nella consapevolezza che le soluzioni devono necessariamente ancorarsi alla legislazione in materia che impone la improrogabilità dei contratti in scadenza e alla Legge Finanziaria che ha reiterato il divieto di assunzione per le pubbliche amministrazioni, non si può ugualmente ignorare l’indiscussa e specifica professionalità e il bagaglio esperenziale che questi lavoratori hanno maturato nel corso degli anni, fornendo servizi essenziali per l’Ente.
A ciò deve aggiungersi l’impegno improrogabile preso nell’ultimo Consiglio Provinciale che ci impone, se le nostre allarmate coscienze non lo avessero già fatto, di trovare una soluzione condivisa e definitiva al problema.
Perciò, sicuramente solo anticipando i desideri degli altri partiti della coalizione, la Segreteria politica unitamente al Gruppo Consiliare e agli Assessori della Margherita alla Provincia, dopo essersi confrontati sull’argomento, propongono un incontro monotematico perché da buoni compagni di viaggio si condividano le difficoltà delle salite oltre che le gioie delle discese.
Se è vero che l’impegno al “buon governo” è compito a contenuto spesso difficile e scomodo è altrettanto vero, però, che l’albero di tale impegno risulta sempre carico di frutti.
La coalizione di centro sinistra ha il compito di promuovere e tutelare i diritti di tutti, in qualunque ambito essi vanno sviluppati, esprimendo su questa questione una posizione quanto più consona al programma che abbiamo osato darci proponendoci agli elettori e al principio del bene comune che ispira la nostra azione di governo.
In questo senso l’occasione fornisce la possibilità di dare una prova certa intorno alla verità di quanto ci si è proposto di fare tanto quanto ci richiede un impegno vero, che è poi l’unico che sappiamo esprimere.
COMUNICATO STAMPA COORDINAMENTO PROVINCIALE DI BRINDISI LA MARGHERITA - DEMOCRAZIA E’ LIBERTÀ
|