Francavilla Fontana, 10/09/2005
Maxi rissa: i CC scovano anche l'ultimo aggressore, Pierluigi Chionna
Si è conclusa all’alba di sabato la latitanza di Pierluigi CHIONNA, l’ultimo mancante all’appello tra i responsabili della maxi-rissa di fine agosto nel centro della “movida” francavillese, in piazza Umberto I. CHIONNA, che si era reso irreperibile da quella notte, è stato rintracciato e catturato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Francavilla Fontana al termine di una serie di servizi di osservazione e pedinamento grazie ai quali si erano potute conoscere le sue nuove abitudini. La informazioni raccolte dai militari, infatti, convergevano nelle prime ore di questa mattina, durante le quali, a dispetto della giornata prefestiva, Pierluigi CHIONNA, partendo da una abitazione in periferia dove aveva trascorso questi giorni, avrebbe raggiunto un congiunto per poi iniziare insieme a questo la raccolta di ferro vecchio, attività nella quale era stato visto adoperarsi negli ultimi tempi. Il ragazzo, come previsto, è stato quindi intercettato proprio nei pressi dell’abitazione dei suoi familiari, a bordo di un autovettura, che conduceva, tra l’altro, pur non avendo mai conseguito la patente di guida. Il caso ha voluto che il mezzo fosse accerchiato e bloccato proprio nei pressi del Palazzo comunale, quasi a voler cancellare con questo arresto l’onta che “l’impresa” di CHIONNA e degli altri tre ragazzi arrestati in flagranza, Vito TURRISI, Vincenzo LEO e Dario CANIGLIA, aveva procurato alla città degli Imperiali. Anche il Sindaco Vincenzo DELLA CORTE, difatti, dopo il grave episodio teppistico, aveva stigmatizzato il comportamento dei quattro responsabili esprimendo all’Arma dei Carabinieri ed al Tenente Pasquale FERRARI, il ringraziamento personale e della città, per il servizio diuturno svolto. Proprio all’Ufficiale, del quale il primo cittadino aveva sottolineato il coraggio dimostrato in quella circostanza pur in evidente stato di minoranza numerica, aveva portato il saluto della cittadinanza direttamente in ospedale, dove era stato ricoverato in osservazione per il trauma cranico riportato nell’occasione. Durante il ricovero lo stesso Ufficiale aveva ricevuto anche le visite di solidarietà dei due parlamentari, Senatore Eupreprio CURTO e del Sottosegretario alla Giustizia On. Luigi VITALI. L’ordinanza di custodia cautelare (i reati contestati: tentata estorsione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, detenzione e porto abusivo di arma comune da sparo e danneggiamento), emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Brindisi, Dott. Antonio SARDIELLO, in accoglimento della richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica Dott.ssa Myriam JACOVIELLO, è stata notificata anche al legale di Pierluigi CHIONNA, difensore degli altri arrestati, che nei giorni scorsi si era visto respingere il ricorso dal Tribunale del Riesame avverso il provvedimento di convalida degli arresti effettuati in flagranza. Ora tutti e quattro sono in carcere a meditare sicuramente su quegli attimi di pura follia durante i quali hanno messo a repentaglio l’incolumità loro e di terzi estranei per puro spirito vandalico. L’atteggiamento arrogante e violento assunto da due degli arrestati, Pierluigi CHIONNA e Vito TURRISI, inoltre, nei confronti dei Carabinieri intervenuti e in quelli dei titolari e degli avventori dell’esercizio commerciale, sicuramente figlio di un modus vivendi al limite della legalità, aveva avuto modo di manifestarsi, non più tardi di qualche settimana prima, in un’altra circostanza, allorquando, al solo fine di evitare il controllo da parte di una pattuglia dello stesso Nucleo Operativo, che li aveva identificati nell’ambito di appositi servizi di prevenzione tendenti all’individuazione dei responsabili di alcuni atti vandalici nelle ore notturne nei confronti delle autovetture in sosta lungo le strade cittadine, non avevano disegnato, dimostrando una particolare e preoccupante insofferenza nei confronti delle Forze di Polizia, di intrattenere un’altra colluttazione con lo stesso personale, questa volta persino in uniforme.
Regione Carabinieri Puglia
Compagnia di Francavilla Fontana
Nucleo Operativo e Radiomobile
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