Brindisi, 12/01/2005
Convenzioni: accelerare i tempi per definire gli accordi
La presidenza provinciale della CNA di Brindisi si è riunita nei giorni scorsi per compiere una verifica sui tempi di attuazione della definizione delle nuove convenzioni che regoleranno i rapporti tra enti locali e società che eserciscono centrali termoelettriche situate nel territorio provinciale.
Nel corso dei lavori, è stato fatto rilevare come i ritardi che stanno caratterizzando questa vicenda finiscono per creare notevoli danni al sistema delle piccole e medie imprese che operano a stretto contatto con tali società e, in particolare, con l’Enel per la centrale Federico II.
Proprio l’Enel, tra l’altro, ha chiarito ancora una volta di essere disponibile a sottoscrivere in tempi brevissimi le nuove intese con Comune, Provincia e Regione, venendo incontro alle esigenze già poste nel corso dei primi colloqui intercorsi tra le parti.
La firma delle nuove convenzioni determinerebbe condizioni di maggiore salvaguardia ambientale e, allo stesso tempo, la tanto auspicata tutela delle imprese brindisine a cui spetta – come già ribadito in altre occasioni – un ruolo di primo piano negli interventi di manutenzione, di adeguamento e di ammodernamento degli impianti. Tutto questo comporterebbe nuove ed importanti opportunità di lavoro per le imprese che operano nei settori della meccanica, dell’edilizia, dell’impiantistica e dei servizi industriali.
La Cna della provincia di Brindisi, pertanto, rivolge un accorato appello alle Istituzioni locali affinché accelerino i tempi necessari per giungere alle definizione delle nuove convenzioni.
COMUNICATO STAMPA CNA BRINDISI
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