Brindisi, 13/09/2005

Ass. Lavori Pubblici: "mancanza di congruità in relazione ai ribassi di gara"

A seguito di alcune segnalazioni ricevute da più parti ed, in particolare, dal geometra Francesco Perrino della sezione “Costruttori Edili” dell’Assindustria Brindisi – relative alla mancanza di congruità dei prezzi unitari posti a base d’asta delle opere per lavori di costruzione e/o manutenzione – l’assessore ai Lavori Pubblici, geometra Cosimo Elmo, specifica quanto segue:

“Alla luce delle numerose segnalazioni pervenute al mio Assessorato che lamentano mancanza di congruità in relazione ai ribassi di gara, spesso molto alti rispetto alle medie solitamente riscontrate e talvolta al di sopra della media dei costi di mercato, l’Amministrazione ha effettivamente riscontrato situazioni anomale se riferite all’usuale ed ormai standardizzato contesto di gare di opere pubbliche.
Pertanto, nell’ambito delle procedure finalizzate ad individuare soggetti a cui affidare realizzazioni di varia natura ma riferibili ad opere pubbliche, mediante l’iter previsto dalla legge 109/94 e articolo 79 del DPR 554/99 (“affidamento a trattativa privata preceduta da gara informale), l’Amministrazione ha verificato che i ribassi operati sono risultati ben al di sopra delle medie solitamente riscontrate. Per questo motivo, gli uffici dell’Assessorato ai Lavori Pubblici sarà costretto, d’ora in avanti, a chiederne giustificazione, ritenendo evidentemente che tali ribassi sono incompatibili con le norme relative al rispetto del costruire a perfetta regola d’arte.
Alla luce di tutto ciò, è intenzione dell’Amministrazione vagliare tutte le posizioni, al fine di calmierare tale fenomeno. In particolare, verranno richieste alle ditte che operano o che offrono ribassi superiori alle normali medie riscontrate – sia nei pubblici incanti che nelle licitazioni private – giustificazioni più puntuali e più rigorose rispetto al recente passato.
Alle ditte, inoltre, verranno richieste le dichiarazioni dei fornitori di materiale che comprovino i prezzi denunciati nelle analisi, anche in ossequio alle più recenti indicazioni legislative comunitarie”.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI