Brindisi, 21/09/2005

AUSL Br1: Guido Scoditti il nuovo direttore, oggi l'insediamento

Il nuovo direttore generale dell’Ausl BR/1, dott, Guido Scoditti, si è insediato ufficialmente questa mattina presso gli uffici della sede di via Napoli andando a sostituire il direttore uscente dott. Bruno causo.
Nel corso della cerimonia di passaggio delle consegne, Scoditti ha tracciato un. primo quadro di quello che sarà il suo operato evidenziando quei settori che necessitano di interventi prioritar “Il flutto di essere ritornato dove ho lavorato per anni mi riempie di. gioia ha esordito il direttore generale.
Conosco la maggior parte degli operatori, quindi prendo servizio con un vantaggio rispetto ai miei predecessori. Questo è un territorio che conosco abbastanza bene ma proprio per questo lo giudico molto impegnativo soprattutto perché è povero di alcuni presidi di carattere tecnologico che sono indispensabili ad eliminare uno dei più gravi problemi che affligge la sanità pubblica: le lunghe liste di attesa.
Mi insedio il giorno successivo alla data in cui è stato adottato il nuovo piano di riordino ospedaliero della nuova Giunta regionale in cui è stabilito che i presidi ospedalieri non siano più monotematici ma abbiano almeno le quattro branche di base: medicina, chirurgia, ostetricia e ortopedia.
Questo per me è un fatto estremamente positivo perché sono convinto che il riposizionamento di queste branche negli ospedali limitrofi a quello di Brindisi consenta di smaltire e far defluire quell’intasamento che, purtroppo, riscontriamo nell’ospedale “Perrino”.
Sicuramente, per quanto riguarda gli ospedali, l’altro elemento su cui insisterò è l’attivazione di posti letto di osservazione nei pronto soccorsi ospedalieri.
Ciò consentirà non solo di procedere, ovviamente, al primo accertamento sul malato ma, ove necessario, si farà in modo che costui sia monitorato per il tempo successivo al fine di verificare l’evolversi delle sue condizioni di salute e l’eventuale necessità del ricovero”.
Dopo aver analizzato le questioni relative ai presidi ospedalieri del territorio brindisino, il direttore Scoditti si è soffermato sulla situazione dell’Ospedale “A. Perrino” di Brindisi.
“L’ospedale ‘Perrino”— ha affermato Scoditti - ha bisogno di essere elevato nell’eccellenza, nel senso che bisogna impegnarsi nelle branche oncologiche, cardiochirurgiche e in tutte quelle specialiste di alta qualità. Mi prodigherò, quindi, in questa direzione”.
Il discorso del nuovo direttore si è poi spostato sui rapporto tra la sanità, l’utenza e gli operatori. “Una raccomandazione che mi è stata fatta dal presidente Vendola — ha dichiarato - è di privilegiare il rapporto con i cittadini e con gli operatori. Sicuramente ha trovato in me un convinto assertore di questo, in quanto sono caratterialmente convinto dell’apertura al dialogo e al confronto. Cercherò di trovare soluzioni che stimolino le associazioni di tutela degli ammalati per un colloquio privilegiato con alcune categorie, specialmente i disabili. L’altra questione sulla quale intendo impegnarmi è l’assistenza domiciliare integrata. Sicuramente avrò colloqui con tutti i sindaci, che contatterò singolarmente, per avviare programmi comuni integrati finalizzati ad assicurare un’assistenza domiciliare che non sia solo infermieristica ma anche sociale”.
Per quanto riguarda la data delle nomine dei nuovi direttori sanitario e amministrativo Scoditti ha dichiarato che saranno effettuate la settimana prossima.

COMUNICATO STAMPA
AZIENDA UNITÀ’ SANITARIA LOCALE BRINDISI