Brindisi, 24/09/2005
Scippatore arrestato dalla Polizia
E' durata solo poche ore la fuga di un pregiudicato brindisino che nel pomeriggio di ieri si era reso autore di uno scippo ai danni di una signora. Non solo, il malvivente, di fronte alla resistenza della donna, non aveva esitato a colpirla ripetutamente con pugni e schiaffi per portare a termine il disegno criminoso.
L'episodio, accaduto poco dopo le 17.00 a Brindisi, nel popoloso quartiere Bozzano non è, però, passato inosservato ed alcuni cittadini hanno immediatamente chiamato la Sala operativa della Questura. Uno dei passanti, inoltre, ha cercato di inseguire il malvivente ma la sua corsa è risultata vana.
Le pattuglie della squadra mobile della Sezione Volanti, giunte sul luogo dell'accaduto e raccolte ulteriori informazioni, si sono messe subito in moto per rintracciare l'autore dello scippo e dell'autovettura, una Fiat Uno Bianca, utilizzata per darsi alla fuga insieme ad un complice.
Le ricerche si sono indirizzate subito su Alessandro Zanzarella, 27 anni, pregiudicato, corrispondente alla descrizione somatica effettuata dai testimoni, nonchè avente in uso un'autovettura simile a quella utilizzata per la rapina.
Così, mentre alcuni uomini della Polizia hanno continuato la caccia in città, una pattuglia della Sezione Antirapina si è recata presso l'abitazione del Zanzarella ed ha individuato l'auto posteggiata nei pressi (con il motore ancora bollente, segno di un recente utilizzo).
La ricerca ha avuto temine intorno alle ore 20.00 quando il Zanzarella, peraltro sottoposto alla Sorveglianza Speciale di P.S., ha fatto rientro presso l'abitazione ed è stato immediatamente bloccato.
Condotto in questura il ladro è stato riconosciuto dalla donna scippata e dalle altre persone che avevano assistito al reato. Zanzarella, quindi, è stato condotto nella casa circondariale di Brindisi a disposizione del dr. Montanaro, Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Brindisi. L'accusa nei suoi confronti è "rapina aggravata in concorso".
In queste ore le forze del'ordine sono impegnate ad identificare il complice del Zanzarella. A tal fine
la sezione scientifica della Polizia di Stato ha già effettuato dei rilievi sull'auto utilizzata per la fuga.
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