Brindisi, 29/09/2005
Area Magrone: inizia la bonifica di 12 ettari di parco
L’assessore ai Lavori Pubblici Cosimo Elmo rende noto che è stato aggiudicato, in via provvisoria, l’appalto per la bonifica dell’area denominata “Magrone”, situata alla periferia sud dei quartieri Commenda e Sant’Angelo.
L’azienda che effettuerà i lavori è la “Ecoservice” che si è aggiudicata la gara con un ribasso del 22% per un importo contrattuale pari a circa 135mila euro. Le opere rientrano nell’ambito della misura 5.1 dei POR Puglia 2000-2006. L’area in questione si estende per circa 12 ettari e, allo stato attuale, è in uno stato di completo abbandono, atteso che, negli ultimi anni, è stata oggetto di scarichi abusivi, per lo più di materiale edile di risulta. “Un fatto, questo – afferma l’assessore all’Ecologia Antonio D’Autilia, competente per il settore - che ha determinato il proliferarsi di sporcizia di ogni genere ed anche la presenza di roditori e di animali indesiderati in generale, creando notevoli disagi agli abitanti delle zone limitrofe ed agli utenti delle due scuole che insistono nell’area ‘Magrone’: l’elementare ‘Crudomonte’ e l’istituto ‘Palumbo’”.
“Dal momento che l’obiettivo dell’Amministrazione comunale è quello di realizzare nell’area Magrone un vero e proprio parco urbano attrezzato – prosegue l’assessore ai Lavori Pubblici Cosimo Elmo – si rende necessario procedere preventivamente alla sua bonifica che verrà ultimata entro sessanta giorni dalla consegna dei lavori alla ditta “Ecoservice” e che consisterà nel decespugliamento di canne e rovi, nel taglio dell’erba e nella rimozione dei detriti.
Entro la fine dell’anno contiamo di appaltare i lavori per la realizzazione del parco urbano”.
Notoriamente conosciuta come area “Magrone” (dal nome del proprietario, titolare di oltre metà dell’area), la zona in questione è, dal punto di vista urbanistico, uno dei nodi-chiave del sistema città, essendo ubicata in un tessuto edilizio ad alta densità ed è praticamente a ridosso del centro storico.
L’assonanza con l’altro parco in corso di realizzazione - quello del Cillarese - porterà alla nascita di un potenziale corridoio ecologico legato e rafforzato dai due canali alluvionali più importanti della città: il Cillarese ed il Palmarini-Patri. Le opere che verranno realizzate prevedono un vero e proprio intervento di riqualificazione urbana che interesserà ben cinque isolati urbani, andandone a ricostituirne e a ricucirne due: la maglia a sud-est, ovvero quella delle scuole “Crudomonte” e “Palumbo” e la maglia a nord-ovest, ovvero quella confinante con via Achille Grandi. Ciò permetterà l’inserimento di spazi destinati a parcheggi e viabilità a servizio e complementari alla totalità dell’intervento.
La restante delimitazione del parco rimarrà quella a confine con il canale Palmarini-Patri e sarà anch’essa caratterizzata da aree a parcheggio servite dalla strada di servizio complanare al canale stesso. L’intera area sarà, dunque, facilmente accessibile grazie al fatto che l’intero perimetro sarà dotato di viabilità esterna. Nella zona a monte del canale, verrà realizzato un oratorio parrocchiale con due campi sportivi polivalenti (2.200 metri quadri) e una scuola materna a sei sezioni (3.500 metri quadri).
A ridosso della scuola, ci sarà la zona destinata alla “Piazza dei cipressi”, così chiamata per la presenza dei caratteristici alberi di forma colonnare, nelle cui vicinanze ci sarà un’area attrezzata da gioco per bambini. Ci sarà, inoltre, un fabbricato che ospiterà i servizi di supporto al parco e locali caffetteria-bar, oltre a punti informativi. Prevista anche la realizzazione di un’area di minigolf, al quale sarà possibile accedere grazie ad un ponticello sopraelevato di collegamento. Il progetto, inoltre, prevede la realizzazione della cosiddetta “Piazza delle palme”, formata da una serie di spazi circolari semichiusi con muratura in pietra calcarea che delimiteranno gli spazi stessi.
E ancora il “Giardino dei cinque sensi” con uno spazio dedicato all’udito caratterizzato da una fontana musicale, uno spazio dedicato alla vista con la piantumazione di roseti rampicanti, uno dedicato al tatto con la presenza di vasche ortoterapiche, uno dedicato all’olfatto con particolari essenze odorose ed uno dedicato al gusto con l’installazione di un vero e proprio frutteto. Ci sarà anche un “Percorso vita”, un tracciato ginnico-sportivo articolato in diverse stazioni con attrezzature di vario tipo. Tutto l’arredo sarà realizzato con l’impiego di materiali ecologici che necessitano di scarsa manutenzione.
“Il Parco Magrone – afferma l’assessore Elmo – rappresenterà, assieme a quello del Cillarese, il vero fiore all’occhiello per la città di Brindisi. Ad ogni modo, l’Amministrazione comunale intende chiedere scusa agli abitanti della zona per il ritardo con cui stiamo procedendo all’avvio dei lavori, ma è evidente che le opere sono di un’entità tale che non possono non presupporre termini piuttosto lunghi”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
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