Brindisi, 07/10/2005

Gli Ex EVC critici con Rifondazione Comunista

Dura presa di posizione di 20 lavoratori della ex EVC nei confronti del partito della Rifondazione Comunista, dopo il comunicato diffuso ieri a firma del segretario Nicola Cesaria, attraverso il quale il PRC esprimeva solidarietà nei confronti dei lavoratori e chiedeva la verifica programmatica alla Provincia di Brindisi.

In un comunicato stampa gli ex lavoratori della Evc rispondono rivolgendo “a tutto il partito di Rifondazione Comunista non solo solidarietà, ma anche compassione, per la politica che stanno svolgendo sul territorio per i nostri problemi occupazionali, ma anche per gli altri lavoratori Brindisini”.

“Come si può essere cosi ipocriti nel dichiarare solidarietà”- chiedono i lavatori- “e nello stesso tempo, essere nettamente contrari ad un provvedimento che potrà risolvere, forse dopo sette anni di sacrifici con appena 750 euro al mese, il nostro problema occupazionale?
“L’ideologia di questo partito”- continua la nota- “è sempre stata a tutela dei lavoratori, dei livelli occupazionali, dedita a combattere le ingiustizie e proteggere lo stato sociale” ma “qui a Brindisi, evidentemente essendo partito di governo”, diventa “peggio dei padroni conservatori, perchè quelli moderni sanno benissimo che lo sviluppo necessariamente passa attraverso cicli di sistena, per far fronte ai mercati e alle tecnologie che rispettano l'ambiente”.
La nota conclude con un richiamo alle istituzioni locali. “Se vogliono- scrivono i 20 lavoratori firmatari del documento- possono dare un forte contributo per risolvere i tanti problemi che vive l'intera popolazione brindisina”: “crisi dei settori Aeronautico, Chimico, Tessile e Agricolo”, tutti “fondamentali per l'economia della nostra provincia”