Roma, 07/10/2005

Avio: Stanisci, Carbonella e Gaglione sollecitano incontro con i Ministeri

Nei giorni scorsi abbiamo avuto modo di denunciare l’indolenza registrata da parte del Governo, circa la mancata copertura finanziaria inerente l’accordo Fremm tra Italia e Francia, che prevede la costruzione di 27 fregate da 5750 tonnellate, di cui 17 per la Marina Francese e 10 per la Marina Italiana.

A causa di tale inadempienza il Ministro della Difesa, on. Martino, è stato costretto a rinviare la firma dell’accordo al 13 ottobre p.v., determinando in tal modo effetti negativi sia sull’immagine internazionale del ns. Paese che per lo sconcerto e l’allarme creato tra i lavoratori dell’Avio s.p.a.

Per queste ragioni ci siamo attivati presso la Segreteria del Ministro medesimo, sia per avere garanzie sulla firma che per avere un incontro a breve onde esaminare la situazione generale del comparto aeronautico a Brindisi, con particolare riguardo alla vertenza Avio s.p.a.

Inoltre, preoccupati dalla mancanza di iniziative e degli impegni assunti dal Ministero per le attività produttive, in occasione dell’incontro del 28 u.s., nella giornata di ieri, abbiamo sollecitato il Capo della Segreteria del Ministro Scajola, Dott. Lauro, a calendarizzare quella serie di incontri previsti, a partire dal Ministero della Difesa, con lo scopo di assicurare all’Avio delle “commesse ponte”che evitino il ricorso alla Cassa Integrazione e consentano di affrontare i problemi strutturali con la dovuta serenità.

Il Dott. Lauro ci ha assicurato che nella prossima settimana ci saranno gli incontri sollecitati e subito dopo, verosimilmente, sarà convocato un incontro presso il Ministero per fare un esame congiunto della situazione riguardante la vertenza Avio.

A fronte di tale impegno riteniamo utile fornire ai lavoratori ed alle OO.SS., puntuale informativa, senza mancare di sollecitare tutti i soggetti istituzionali a proseguire nell’azione di sostegno, di vigilanza e di mobilitazione necessaria per la positiva conclusione della vertenza in atto.

I Parlamentari
Stanisci – Carbonella – Gaglione