Ostuni, 13/10/2005
Al via i lavori: il Foro Boario contenitore attrezzato per eventi
Il Foro Boario di Ostuni, già utilizzato nelle ultime stagioni estive per i grandi concerti, cambia volto e si prepara ad essere più accogliente ed attrezzato. Sono partiti nei giorni scorsi i lavori per la riqualificazione dell’area posta a ridosso della cinta muraria. L’importo complessivo del progetto (redatto dall’Arch. Luigi Cisternino) è di circa 278 mila euro.
“Durante l’ultima stagione estiva” spiega il Sindaco di Ostuni, Domenico Tanzarella “abbiamo potuto verificare come il Centro storico e il Foro boario, siano perfettamente inseriti in un percorso che parte da Piazza della Libertà e, attraverso la scalinata Antelmi, prosegue verso l’antica cinta muraria ed il Centro Storico. Il successo ottenuto dagli eventi organizzati nel Foro Boario (concerti di Venditti, De Gregori, Negrita ed altri) e sotto la cinta muraria (Festival Nazionale dei Giovani Comunisti) testimoniano che la nostra Città ha bisogno di momenti e luoghi di aggregazione politi-co-culturale. Nonostante la mancanza di servizi, quest’area ha già dimostrato le sue enormi poten-zialità; facile immaginare che la realizzazione del progetto, porterà un miglioramento che renderà più fruibile e più appetibile il Foro Boario e la nostra Città non solo agli spettatori, ma anche a coloro che vorranno investire nel settore di grandi eventi”.
Dopo regolare gara pubblica, i lavori sono stati affidati alla ditta Francesco Sardella di Monopoli, che nei giorni scorsi ha avviato indagini geofisiche attraverso l’utilizzazione del “geo-radar” (strumentazione ad elevatissima tecnologia) finalizzata agli studi stratigrafici e alla ricerca di cavità naturali ed antropiche nonché resti archeologici per avere una serie di informazioni sul sottosuolo e per tutelare i reperti archeologici esistenti e la valorizzazione ritenuti di rilevante importanza, al fine di rendere i lavori avviati e in corso di realizzazione nell’area del foro boario, compatibili con le eventuali presenze archeologiche e arricchire così il progetto che l’Amministrazione intende realizzare. I lavori sono diretti dal progettista con la supervisione di Assunta Cocchiaro e Giovanni Colucci della Soprintendenza per i beni archeologici e dell’Ufficio tecnico Comunale guidato dall’Ing. Roberto Melpignano.
Il progetto prevede la riqualificazione ambientale e la sistemazione dell’area, opere di risanamento, trasformazione e ristrutturazione degli immobili esistenti nell’area situata in zona sottostante l’antica cinta muraria e sulla via per lo scalo ferroviario.
La riqualificazione abbraccia sia la tematica strettamente architettonico-distributiva sia gli interventi di realizzazione degli impianti, sia la creazione di una serie di nuovi elementi (verde, illuminazione artistica, palco fisso, biglietterie, camerini e servizi igienici pubblici) atti a trasformare il sito in un’area attrezzata e dotata di infrastrutture.
Il progetto prevede un palco costruito e omette volontariamente la realizzazione della gradinata fissa per salvaguardare l’area archeologica e rendere reversibile la zona per le varie tipologie di spettacoli. L’area potrà ospitare spettacoli a pagamento fino a circa 5 mila posti mentre può essere adattata a contenere fino ad un massimo di 10 mila posti per manifestazioni pubbliche.
Il fondo dell’area sarà sistemato a manto inerbato racchiuso da una quinta di alberi (tigli) in modo tale da circondare l’area destinata ai concerti e proteggerla dalla vista e dai rumori esterni.
Sarà dotata di una gradevole e accurata illuminazione artistica in modo tale da caratterizzarla durante le ore serali e notturne dal punto di vista visivo e paesaggistico.
“Un contenitore” conclude il Sindaco “che per la sua ubicazione è quanto di meglio possa trovarsi in giro. La “cartolina” del centro storico da sfondo fornisce all’area una connotazione e una tipicità che non ha imitazioni in nessun altra parte del mondo”.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI OSTUNI BRINDISI
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