Brindisi, 16/10/2005
Tre giovanissimi morti in incidente stradale
Un tranquillo fine sabato sera si è trasformato in tragedia per quattro giovani brindisini.
Tre di loro, tutti giovanissimi dai 15 ai 19 anni, avevano trascorso la serata tra Brindisi, Carovigno e San Vito dei Normanni, stavano rientrando a Brindisi a bordo di una Fiat Tipo.
Un altro giovane, invece, era in procinto di rincasare a San Vito dei Normanni dopo aver trascorso la serata con la sua findanzata residente a Brindisi.
Una strada con poche insidie, la Brindisi-San Vito, prevalentemente diritta; ma manca il guard rail ed è quindi vietato distrarsi. Invece, per una tragica fatalità determinata da un motivo che gli inquirenti sono chiamati ad accertare, due auto si sono scontrate violentemente ed hanno posto fine a tre giovani vite, tutte di Brindisi. Quella di un uomo di 30 anni, invece, è fortunatamente salva; le sue ferite, quelle fisiche, guariranno in trenta giorni.
L'urto, violentissimo, è costato la vita a Marco De Virgilio, 19 anni, Francesco Cervellera, 18 anni, e Noemi Muccio, 15 anni. L'uomo rimasto ferito è Rocco D’Agnano, 30 anni, di San Vito dei Normanni.
Erano quasi le due quando l'auto su cui viaggiano le vittime, una Fiat Tipo condotta da Marco De Virgilio, si è scontrata frontalmente con l’Alfa 146 di Rocco D’Agnano.
Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della Polstrada di Brindisi, i sanitari del 118 ed i vigili del fuoco che hanno lavorato duro per estrarre i ragazzi dalle lamiere.
Ma per Cervellera e la Muccio non c'è stato nulla da fare: sono morti sul colpo nel terribile impatto. De Virgilio, invece, è deceduto durante il trasporto all’ospedale «Perrino» di Brindisi
Il lutto di tre famiglie sarà il lutto di una città intera.
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