Brindisi, 21/10/2005
Rapina una prostituta, arrestato dalla Polizia
Trascorre una notte con una prostituta, poi la aggredisce verbalmente e fisicamente e le ruba denaro, telefonino ed orologio. Per questi motivi è terminato in prigione Faruk Berisa, 25 anni, da tempo residente a Brindisi e già noto alle Forze di Polizia per precedenti reati contro il patrimonio.
A denunciare l’albanese è stata la stessa vittima nel primo pomeriggio di ieri attraverso una segnalazione al “113”. All’equipaggio della Volante accorsa in Via Raffaello, al quartiere Sant’Elia, la donna, nota per esercitare meretricio, ha dichiarato di essere stata derubata indicando le circostanze ed il nome dell'aggressore. In evidente stato di agitazione e con una vistosa ferita alla gamba ha raccontato di aver trascorso la notte in un appartamento abbandonato in compagnia del Berisa e che questi l’ha dapprima aggredita verbalmente, poi anche fisicamente con l’uso di un martello scagliatole più volte sulla propria gamba destra, infine l’ha rapinata dei propri averi.
Sulla base degli elementi descrittivi forniti dalla donna (condotta in ospedale per le cure del caso) sono partite le indagini. La Polizia Scientifica si è recata sul luogo dell’aggressione rinvenendo e sequestrando, tra l’altro, il martello utilizzato dall’extracomunitario; il personale della Sezione Antirapina è partito, invece, per la caccia al Berisa conclusa in serata con la cattura dell’uomo avvenuta nei pressi di Porta Mesagne.
La donna è stata condotta in ospedale per le cure del caso e Il Berisa è scattato l’arresto con l’imputazione di rapina aggravata e lesioni personali. Dei fatti è stato informato il P.M. di turno dr. Antonio NEGRO che ne disponeva la traduzione presso la locale Casa Circondariale
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