Fasano, 24/10/2005

Amati chiede un comitato d’indagine sulle grandi piogge

Con riferimento alle abbondanti piogge degli ultimi giorni e ai conseguenti allagamenti, il consigliere comunale Fabiano Amati ha depositato una mozione (in seguito il testo integrale) con cui si chiede al Consiglio comunale di Fasano, provincia di Brindisi, di deliberare la costituzione di un comitato tecnico d’indagine, finalizzato a conoscere il sistema cittadino di deflusso delle acque meteoriche, le eventuali ostruzioni e tutti i suggerimenti utili ad evitare nuovi episodi.

Presentando la mozione il consigliere Amati ha dichiarato:
“Fasano è vittima da alcuni anni di pesanti conseguenze a causa di eventi meteorici di notevole portata. E’ ovvio che in queste vicende non vi è spazio per la politica di parte, per cui mi sembra altamente opportuno indagare sul piano tecnico, per conoscere, l’intero sistema di deflusso delle acque, le eventuali ostruzioni e i rimedi utili ad evitare il ripetersi di simili episodi. Non è possibile che allo stato non conosciamo il sistema, i suoi punti di forza e debolezza, né sappiamo se simili eventi siano conseguenza di insensata attività umana sul territorio ovvero di forza maggiore.
Non sarà mai possibile prevenire alcunché, se prima non effettuiamo, e rapidamente, un lavoro di conoscenza. Per questo ho proceduto ad invitare il Consiglio comunale a spronare la Giunta municipale a costituire un comitato tecnico d’indagine che ci dica qual é lo stato dell’arte e suggerisca i rimedi idonei ad attenuare, ovvero ad evitare, il ripetersi di simili emergenze.
Su questa vicenda è mia intenzione, inoltre, misurare la volontà di chi declama unità d’intenti sui problemi, a prescindere dalla collocazione politica. Tale volontà la misurerò, inoltre, sui tempi entro cui si chiamerà il consiglio a pronunciarsi, perché per qualcosa di serio, mirato ad evitare catastrofi, anche i tempi hanno il loro rilievo.”

TESTO MOZIONE

Il sottoscritto Fabiano AMATI,
V i s t o
- l’art. 46 dello Statuto comunale;
- l’art. 23 comma 7° del “Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale e delle commissioni consiliari”;
Considerato
- che nella notte tra il 21 e 22 ottobre si sono verificate abbondanti piogge che hanno completamente allagato le strade cittadine e parecchi interrati e piano terra di immobili, cagionando ingenti danni;
- che l’inondazione ha altresì colpito parecchi terreni adibiti alla coltivazione, provocando la distruzione delle colture;
- che, in particolare, allo scrivente risultano – detto solo sommariamente e in senso esemplificativo – i seguenti allagamenti:
a) Fasano centro: l’intera zona della villa comunale, via F.lli Rosselli e dintorni, piazza Aldo Moro e dintorni, via Nazionale dei Trulli e dintorni, via Verdi e dintorni, via Forcella angolo via Montanaro e dintorni;
b) Savelletri: l’intero abitato e la zona di Egnazia, in particolare il piano terra e l’interrato del museo;
c) Pezze di Greco: parecchie strade cittadine ad est di via Nazionale;
- che tale inondazione segue di poco più di un anno quella che colpì il centro cittadino di Montalbano;
- che oggettivamente gli avvenimenti segnalati non possono essere riferiti alla mera forza maggiore;
- che risulta urgente un serio intervento strutturale capace di impedire conseguenze simili o malauguratamente più gravi, se si considera la frequenza con cui si sono registrati – negli ultimi anni - tali accadimenti.

Premesso
- che il Sindaco e l’Amministrazione comunale non hanno ritenuto – ad oggi - di approfondire il problema, né tanto più risolverlo se non attraverso provvedimenti “tampone”, nonostante i ripetuti episodi alluvionali.

Tutto ciò visto, considerato e richiamato, C H I E D E la convocazione di un Consiglio comunale in seduta straordinaria d’urgenza (possibilmente monotematica), per dibattere l’estesa mozione, assicurandosi la presenza di tutti i componenti interessati della struttura burocratica comunale, di amministratori e/o tecnici appartenenti ad altre amministrazione ed, eventualmente, di tecnici specializzati esterni all’amministrazione, in grado di riferire su cause ed iniziative utili a prevenire simili calamità.

All’esito della discussione si chiede di approvare la seguente risoluzione:

Il CONSIGLIO COMUNALE

Impegna la Giunta municipale
1) ad istituire, avvalendosi delle professionalità presenti nella struttura burocratica dell’ente, magari coordinati da un tecnico specializzato esterno all’amministrazione, un comitato tecnico d’indagine sul sistema cittadino di deflusso delle acque meteoriche, sulle cause di eventuali ostruzioni (o sviamento) e sulle proposte di rimedio, con la facoltà di ampliare e/o precisare il tema dell’indagine, purché siano mantenuti indenni gli scopi di conoscenza dello stato attuale del sistema e di prevenzione di nuove ed ulteriori calamità attraverso l’indicazione in concreto degli interventi ritenuti utili;
2) di assegnare il termine perentorio di giorni 30 per l’istituzione del comitato sub 1), assegnando allo stesso il termine di giorni 120, o altro ritenuto congruo, per la presentazione alla Giunta municipale e al Consiglio comunale della relazione finale.

Fabiano Amati Consigliere Comunale Fasano
Provincia di Brindisi