Brindisi, 26/10/2005

Rigassificatore, Mennitti alla Capitaneria: non consentire l'avvio dei lavori

Il Sindaco di brindisi, Domenico Mennitti, ha inviato una raccomandata al Comandante della Capitaneria di Porto e, p.c., al Presidente dell’Autorità Portuale cpn oggetto: "Ordinanza del Consiglio di Stato n.4967/2005 del 18/10/2005 su ricorso della BRINDISI LNG SpA."
Di seguito ne riportiamo integralmente il testo

Al Sig. Comandante della Capitaneria di Porto di Brindisi

E, p.c. Al Sig. Presidente dell’Autorità Portuale

OGGETTO: Ordinanza del Consiglio di Stato n.4967/2005 del 18/10/2005 su ricorso della BRINDISI LNG SpA.

Con riferimento a quanto in oggetto si ritiene necessario significare quanto segue. Con ordinanza n.49/2005, codesta Capitaneria di Porto interdiceva l’accesso allo specchio acqueo interessato dall’intervento della società Brindisi LNG, da effettuare per il tramite della Società GRANDI LAVORI FINCOSIT.

Con successiva ordinanza n.51/2005, codesta Capitaneria sospendeva il citato provvedimento autorizzatorio, sulla base dei rilievi svolti dall’Autorità Portuale e dal Consiglio Superiore dei LL.PP.
Avverso quest’ultimo atto insorgeva la società Brindisi LNG con ricorso proposto innanzi al TAR Puglia, Sez. di Lecce, che tuttavia respingeva l’istanza cautelare avanzata.

Infine, la Brindisi LNG SpA proponeva appello innanzi al Consiglio di Stato e da tale ulteriore iniziativa scaturiva la riforma del provvedimento del TAR Lecce.

Ciò posto, è agevole prevedere che la Brindisi LNG, elucubrando sulla sequenza e sulla valenza degli atti innanzi richiamati, possa chiedere di procedere hinc et nunc con i lavori autorizzati dalla V/s ordinanza n.49/2005.

In siffatta eventualità, si ritiene opportuno evidenziare che:
- un supposto automatismo circa la riviviscenza della prefata ordinanza n.49/2005 contrasterebbe chiaramente con le motivazioni addotte dal Consiglio di Stato che se da un lato ha censurato la V/s ordinanza n.51/2005 per un preteso vizio d’incompetenza, per altro verso non ha affatto ratificato la legittimità della ordinanza n.49/2005;
- ad ogni modo, detta ordinanza n.49/2005 è stata fatta oggetto di autonoma impugnativa proposta da questa Amministrazione innanzi al TAR di Lecce e che a breve sarà discussa l’istanza cautelare avanzata con la medesima impugnativa.

Sicché, allo stato, appare equilibrato e prudenziale non consentire l’avvio di lavori legittimati, in discutibile ipotesi, da un provvedimento la cui efficacia potrebbe, a giorni, essere sospesa dal giudice adito da questa Amministrazione.

Pertanto, pur nella certezza che codesta Capitaneria terrà nella giusta considerazione le argomentazioni innanzi svolte, si ha premura di avvertire che, nella contraria ipotesi ed a tutela degli interessi della collettività brindisina, questo ente non potrà rimanere inerme.

Distinti saluti

IL SINDACO Domenico MENNITTI

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