Brindisi, 28/10/2005
Fare Verde: meno rifiuti in città, più qualità in campagna
Il 29 e 30 ottobre si svolgerà anche in provincia di Brindisi la Campagna “Meno rifiuti in città più qualità in campagna” promossa da Fare Verde in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole e Forestali e la Scuola Agraria del Parco di Monza per la promozione del recupero della frazione organica dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata e la pratica del compostaggio domestico, unica vera alternativa per ridurre i rifiuti ed evitare gli inceneritori.
Migliaia di sacchetti di compost di qualità saranno distribuiti gratuitamente nelle piazze di Oria, San Vito dei N.nni, Carovigno, Torchiarolo, Fasano (5 e 6 novembre) e Sandonaci (5 e 6 novembre), per sollecitare il recupero della frazione organica (gli scarti alimentari, gli sfalci e le potature dei giardini pubblici e privati), costituente circa il 30% dei rifiuti prodotti in città.
Alla manifestazione di Oria parteciperà il Vicepresidente Nazionale di Fare Verde, Francesco GRECO.
Questa distribuzione di sacchetti di terriccio (il compost), ricavato dalla frazione organica raccolta separatamente e recuperata riproducendo lo stesso processo di decomposizione del fogliame e delle sostanze organiche che avviene in natura, nei boschi, ha lo scopo di far conoscere alla intera popolazione non solo l’ottimo risultato finale ottenuto raccogliendo separatamente la frazione organica dei rifiuti urbani, ma anche i vantaggi del suo recupero.
Vantaggi che non sono solo quelli di ridurre il fabbisogno di discariche e di impianti di incenerimento ma anche di restituire alla terra la sostanza nutritiva sottratta con l’attività agricola. Proprio l’impiego del compost in agricoltura consente di combattere l’impoverimento dei suoli e di ridurre il fabbisogno di concimi chimici, ma anche la presenza di agenti patogeni dannosi per le piante. La capacità del compost di trattenere il carbonio nel terreno contribuisce a ridurre le emissioni in atmosfera di anidride carbonica (l’agricoltura è responsabile del 20% delle sue emissioni totali).
I nostri terreni sono affamati di sostanza organica ed è follia continuare a gettare oltre otto milioni di tonnellate di rifiuti organici a marcire nelle discariche! La campagna promossa da Fare Verde intende far capire questa contraddizione agli amministratori locali ed ai cittadini: una guida realizzata in collaborazione con la Scuola Agraria del Parco di Monza sarà distribuita ai banchetti unitamente ai sacchetti del compost ed i cittadini saranno invitati a sottoscrivere una petizione rivolta al Presidente Vendola ed ai Presidenti delle Province pugliesi con la quale si chiede loro di ridurre i rifiuti attraverso il compostaggio ed una seria raccolta differenziata.
Ed il recupero della frazione organica, nelle case dotate di giardino, può avvenire anche tramite la pratica del compostaggio domestico che con l’impiego di un semplice composter (che riproduce in uno spazio ristretto il processo decompositivo naturale) consente di produrre in casa il terriccio per il giardino medesimo risparmiando l’acquisto di torba e concimi. Fare Verde chiede che, laddove possibile, le amministrazioni comunali incentivino questa forma di recupero attraverso riduzioni della tassa sui rifiuti. Presso il punto informativo allestito da Fare Verde sarà in distribuzione anche il manuale per il compostaggio domestico.
Per maggiori informazioni: tel. 347 -7671827, e-mail: fareverdepuglia@libero.it
Web site: www.fareverde.it.
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