Brindisi, 03/11/2005

Rigassificatore, Sen. Specchia: "una nuova conferenza di servizi”

Il Sen. Giuseppe Specchia ha inviato una lettera al Ministro delle Attività Produttive, On.le Claudio Scajola, al Ministro dell’Ambiente, On.le Altero Matteoli, al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali, On.le Rocco Bottiglione e, per conoscenza al Presidente Regione Puglia, On.le Nicola Vendola, al Presidente Provincia di Brindisi, Dott. Michele Errico ed al Sindaco di Brindisi, On.le Domenico Mennitti, relativamente ai lavori in corso di esecuzione propedeutici alla realizzazione del rigassificatore.
Specchia ha chiesto ai Ministri dì intervenire con urgenza per bloccare i lavori e per procedere invece a quanto prescritto dalla Sovrintendenza ai Beni Archeologici della Puglia ed ha sollecitato una nuova Conferenza di servizi sul rigassificatore tra i Ministeri, gli Enti Locali e la Regione Puglia, alla luce dei nuovi importantì fatti emersi negli ultimi tempi.

Di seguito il testo integrale della missiva.

Il 16 giugno e il 13 luglio 2005, con due interrogazioni avevo segnalato che la British Lng aveva iniziato i lavori propedeutici alla realizzazione delle opere di colmata nella zona di Capo Bianco del Porto di Brindisi per l’insediamento di un rigassificatore.
Avevo fatto presente che l’area interessata dai lavori aveva un notevole valore archeologico e che era stato oggetto di numerosi ritrovamenti alcuni dei quali erano stati conservati nel Museo Provinciale.
Avevo anche aggiunto che la Sovrintendenza ai Beni Archeologici della Puglia aveva fatto presente più volte, anche formalmente per iscritto, che i lavori non potevano iniziare se prima non veniva eseguita una prospezione subacquea a tappeto , e cioè preventive ricognizioni sistematiche sottomarine per individuare eventuali relitti o reperti sparsi.
Nei giorni scorsi, purtroppo, la British Lng a seguito di un decisione del Consiglio di Stato che non riguarda il parere e la prescrizione della Sovrintendenza Archeologica, ha ripreso i lavori propedeutici alla realizzazione della colmata.
Ovviamente è intervenuto subito il Sovrintendente ai Beni Archeologici della Puglia, dott. Andreassi chiedendo il fermo dei lavori e le indagini preventive già prescritte.
Il sindaco di Brindisi ha convocato un incontro per la stessa giornata di oggi con il Presidente della Regione, il Presidente della Provincia e le diverse Associazioni cittadine per concordare le iniziative da assumere.
Lo stesso Sindaco ha inviato un documento al Ministro per i Beni e le Attività Culturali ed a altre autorità, tra le quali la Procura della Repubblica di Brindisi.
Il Presidente della Provincia ha già annunciato un dettagliato esposto alla stessa Procura della Repubblica.
Si tratta, come è evidente, di una situazione davvero di emergenza che richiede un Vostro urgente intervento per tutelare un patrimonio archeologico di notevole valore.
Colgo l’occasione per sollecitare un incontro tra le SS.LL loro, il Comune e la Provincia di Brindisi e la Regione Puglia per concordare una nuova Conferenza di servizi sul rigassificatore e ciò anche alla luce dei fatti nuovi verificatisi in questi ultimi due anni .
In attesa di un cortese cenno di riscontro, invio cordiali saluti.

Sen Giuseppe Specchia

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