Lecce, 05/11/2005
Rigassificatore: botta e risposta tra Vendola e Scajola
A margine della firma dell’Accordo Intergovernativo tra Italia e Grecia per il gasdotto IGI che collegherà i due paesi si segnala un botta e risposta indiretto tra il Ministro delle Attività Produttive Claudio Scajola ed il Presidente della Regione Nichi Vendola, relativamente al rigassificatore che la Brindisi Lng dovrebbe realizzare a Brindisi.
Scajola ha asserito che le autorizzazioni rilasciate per gli impianti di rigassificazione di Brindisi e di Rovigo sono le prime di una serie di almeno 12 utili per consentire un calo tangibile del costo del gas.
Secondo Vendola, invece, sui rigassificatori "bisogna discutere con grande sobrietà" perchè "sono impianti ad alto rischio che comportano uno straordinario impatto ambientale".
"La loro localizzazione - ha aggiunto Vendola - va anche vagliata dalle comunità e delle popolazioni". Non si può "immaginare di procedere per atti autoritativi" dal momento che "l’energia... ha una implicazione straordinaria con le tematiche della vita e del governo dei territori."
Riferendosi in particolare al rigassificatore previsto a Brindisi, per il quale oggi esiste un pronunciamento contrario di tutti gli enti locali trasversale agli orientamenti politici, Vendola ha sottolineato che "si va a una frattura, ad una crisi" ed ha espresso la speranza "che non si immagini di procedere così... perchè bisogna avere l’accortezza di dare ascolto alla voce delle comunità e dei loro legittimi rappresentanti".
Su Brundisium.net:
Altre News sul Rigassificatore
Approfondimenti, foto e video sul Rigassificatore
|