Ostuni, 10/11/2005

ASL: conferenza nazionale e corso sulle ustioni, 11 e 12 novembre

L’obiettivo è di tracciare delle linee guida essenziali nel trattamento acuto delle ustioni. Per raggiungere questo risultato è stata organizzata ad Ostuni una conferenza nazionale che metterà a confronto le varie esperienze maturate nel settore in tutti i centri ustioni d’Italia.

Nel contempo, sempre ad Ostuni, ci sarà il primo corso regionale di aggiornamento sul trattamento delle ustioni. I due appuntamenti sono per venerdì 11 e sabato 12, preso la sala congressi del Grand Hotel di Masseria Santa Lucia.

Merito di aver organizzato questi due eventi scientifici in provincia di Brindisi è di Luigi Marasco, direttore dell’unità operativa di chirurgia plastica e centro ustioni dell’ospedale “A. Perrino”.
L’iniziativa è patrocinata dalla società italiana ustioni e dall’Ausl Br/1. “Due giorni intensi di lavoro programmati – dichiara Marasco – nell’ottica di trasferire a tutti gli operatori elementi di riscontro per la loro esperienza ed anche quelle novità di trattamento specialistico che possano stimolare e migliorare la loro conoscenza specifica: dall’emergenza sul posto dell’incidente, con primo immediato trattamento, al trasporto sino al primo pronto soccorso e l’arrivo in un Centro ustioni. Nella terapia moderna dell’ustionato sono fondamentali tutte le innovazioni tecnologiche e terapeutiche che scaturiscono dalle sinergie della Ricerca con la pratica clinica. Le due giornate ad Ostuni vanno in questa direzione facilitando il trasferimento della conoscenza”.

Il primo corso regionale di aggiornamento è stato pensato in modo tale da coinvolgere gli operatori sanitari della rete d’emergenza, medici ed infermieri del 118, dei pronto soccorso, della medicina di base, fisioterapisti e psicologi e operatori della Protezione civile.

All’apertura dei lavori, venerdì mattina, sono previsti gli interventi dell’assessore regionale alla Sanità Alberto Tedesco e dei direttori generale e sanitario dell’Ausl BR/1, rispettivamente, Guido Scoditti ed Emanuele Vinci.

COMUNICATO STAMPA ASL BRINDISI