Carovigno, 19/11/2005

Sindaco Zizza: “deve sempre prevalere l’interesse della collettività”

Alcuni commercianti in questi giorni hanno espresso la propria contrarietà in merito ad un rondò fatto realizzare dall’Amministrazione comunale all’incrocio tra via Santa Sabina, via Belvedere e via Giuseppe Di Vagno.

Il sindaco Vittorio Zizza dichiara di capire le ragioni di parte espresse dai commercianti di quel tratto stradale ma ribadisce l’assoluta necessità dell’intervento del Comune. “Come Amministrazione comunale non possiamo esimerci dal considerare, per ogni decisione e provvedimento che adottiamo, la totalità delle esigenze della popolazione. Ciò che deve sempre prevalere è l’interesse supremo, quello della collettività e non certo dei singoli.

Nel caso specifico – dichiara il sindaco Zizza – il Comune sarebbe stato un soggetto irresponsabile se non si fosse comportato come invece ha fatto. Quella zona è ritenuta da tutti obiettivamente pericolosa come confermato dalla lunga sequenza di incidenti. L’incolumità e la sicurezza dei cittadini è al primo posto negli intendimenti dell’Amministrazione comunale di Carovigno.

Con coerenza dimostriamo questo impegno in tutte le situazioni di pericolo: contro la crescita dell’elettrosmog e di antenne-ripetitori di telefonia mobile; contro l’inquinamento atmosferico proponendo che le centrali elettriche Enel ed Edipower siano alimentate a sansa anziché a carbone; contro il rischio incidenti stradali creando rondò e interventi di canalizzazione del traffico veicolare. In definitiva in ogni situazione necessaria. Stesso comportamento e identica logica sono stati applicati anche per il rondò di via Belvedere.
Cosa avremmo dovuto fare? Attendere forse che si verificasse l’irreparabile? Avremmo dovuto agire forse dopo avere avuto sulla coscienza alcune vittime innocenti? E poi lì, in quel punto c’erano, prima dell’intervento del Comune, continui ingorghi stradali e altrettanti atti di prevaricazioni tra più cittadini per accaparrarsi il diritto di precedenza, insomma tante violazioni al Codice della strada. E’ risaputo, e la protesta di taluni lo conferma, che agire comportata sempre ed inevitabilmente delle critiche.

L’Amministrazione comunale ribadisce la convinzione della bontà del suo operato e dell’assoluta necessità dell’intervento. Alla predisposizione del progetto sono stati incaricati i migliori tecnici comunali. Si sappia, inoltre, che il Comune aveva ricevuto una richiesta affinché si provvedesse alla sicurezza stradale di quella zona. Richiesta che era stata firmata da circa mille cittadini. Molti di più, quindi, rispetto ai cinque commercianti che si lamentano del provvedimento. A costoro chiedo lo sforzo di comprendere le giuste ragioni e di non subire questa decisione ma di accettarla come atto di concreto contributo all’interesse di tutti gli altri concittadini”.

COMUNICATO STAMPA COMUNE DI CAROVIGNO
PROVINCIA DI BRINDISI