Brindisi, 21/11/2005
Rigassificatore: il Sen. Curto attacca Aprile e Zito
Pubblchiamo integralmente un comunicato stampa del Senatore di An, Euprepio Curto.
La posizione, finalmente equilibrata, assunta dal Presidente della Provincia, sul tema del rigassificatore fa emergere con nitidezza la strumentalità della contestazione al Ministro Matteoli che sull’argomento non ha fatto nessun passo indietro rispetto alla sua precedente visita a Brindisi avendo ribadito, anche in questa circostanza, il ruolo insopprimibile degli Enti Locali.
Resta, quindi, la strumentalità della contestazione e il maldestro tentativo di politicizzazione. Ma fin qui siamo nell’ ordinaria dialettica politica.
Non rientrano, invece, nell’ordinaria dialettica politica le provocazioni e il tentativo di aggressione usato nei miei confronti dallo pseudoambientalista Roberto Aprile.
E se, come mi è stato riferito, dovesse essere accertata la presenza nel gruppo dei contestatori del componente lo staff di Errico, Pablo Zito, anche questa presenza non potrebbe che essere giudicata inopportuna, anzi investirebbe la responsabilità oggettiva del Presidente Errico, mettendone in serio dubbio l’ onestà intellettuale rispetto alla posizione, ripeto: condivisibile, riportata in data odierna dagli organi d’informazione.
Alleanza Nazionale ha già ribadito di non essere contraria in linea di principio al rigassificatore, ma ha espresso serie perplessità circa la sua localizzazione a Capo Bianco.
Purtuttavia, Alleanza Nazionale ha sottolineato più volte la necessità di un impegno capace di evitare strappi istituzionali e pertanto si pone e si propone come il partito del dialogo, concetto che in questa occasione dovrà essere applicato alla questione rigassificatore ma successivamente, anche alla luce della riforma costituzionale, dovrà costituire la linea di ogni soggetto operante in ambito politico istituzionale, anche al fine di evitare situazioni paradossali quali quelle che hanno caratterizzato negli ultimi tempi la questione Alta Velocità: in Puglia ci si ribella giustamente al fatto che la TAV si fermi ad Eboli (vedi Napoli); in Val di Susa ci si oppone a questa importantissima infrastruttura.
Per tornare al rigassificatore: se vogliamo costruire la stagione del dialogo riempiamo questo concetto di contenuti concreti: trasformiamo la manifestazione programmata contro il rigassificatore in una manifestazione a favore dello sviluppo sostenibile e dell’occupazione.
COMUNICATO STAMPA SEN. EUPREPRIO CURTO
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