Brindisi, 29/11/2005
I DS sulla futura nomina C.d.A. dell'STP
Terminata l’infausta esperienza decennale del centro-destra alla Società Trasporti Pubblici, oggi la maggioranza di centro-sinistra che governa la Regione Puglia e la Provincia di Brindisi ha il compito di nominare, unitamente all’altro socio della Stp che è il Comune capoluogo, un nuovo organismo.
Tale soggetto che al più presto entrerà a far parte dell’agenda politica degli Enti soci, avrà una serie importante di incombenze, prime fra tutte quella economica dovuta ai pesanti bilanci lasciati in eredità dal centrodestra che ammontano a circa € 850.000 di deficit nei soli anni 2003 e 2004, nonché quella operativa per recuperare la perdita paurosa di passeggeri in città, che dai 6 milioni dell’96 è precipitata fino ad 1.600.000 del 2004.
Risollevare quindi le sorti dell’azienda e restituire ai cittadini di Brindisi e dell’intera provincia una società in grado di rispondere alle loro esigenze, costituisce l’impegno principale che il gruppo dei Democratici di Sinistra alla Provincia si è prefisso e per il quale si sta adoperando.
Per questi motivi il gruppo dei D.S. della provincia di Brindisi, nell’interesse degli utenti nonché dei Soci stessi, chiederà che a guidare questa società sia nominato un Amministratore Unico e solo in subordine un consiglio retto al massimo da tre persone, tutte con indubbie ed oggettive doti di competenza e professionalità, ciò in piena sintonia con le valutazioni espresse dal gruppo Consiliare DS al Comune di Brindisi che qualche giorno addietro chiedeva al Sindaco Mennitti di privilegiare le competenze per non “far ritornare la politica ai vecchi metodi della distribuzione di poltrone fine a se stessa.”
Il Gruppo Consiliare D.S.
Provincia di Brindisi
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