Roma, 04/12/2005
Vertenza Avio, Carbonella: "elusiva posizione del Governo"
Con riferimento alla vertenza AVIO ed alla necessità di inserire nella Legge Finanziaria in discussione alla Camera, le risorse necessarie per superare le note difficoltà che riguardano lo stabilimento brindisino, è doveroso dar conto degli impegni assunti in tal senso, e rappresentare l’evolversi della situazione.
Nel corso di questa settimana, a seguito di una mia interrogazione parlamentare inerente il settore aeronautico brindisino, con particolare riferimento appunto, alla vertenza Avio, ho dovuto prendere atto di una elusiva posizione del Governo sul tema sollevato, che non prefigura prospettive incoraggianti per la risoluzione della vertenza medesima.
Inoltre, pur avendo presentato, come in precedenza era stato fatto al Senato,gli emendamenti, insieme al Sottosegretario Vitale, relativi allo stanziamento delle risorse necessarie, tali emendamenti sono stati, inopinatamente dichiarati inammissibili da parte della Commissione Bilancio alla Camera.
Il ricorso presentato, avverso tale pronunciamento, non ha peraltro avuto esito positivo, determinando con ciò, una grave e preoccupante condizione circa la definizione dei problemi che riguardano i 300 lavoratori dello stabilimento Avio di Brindisi.
Resta, come unica alternativa, l’inserimento delle risorse richieste, finalizzate all’Avio, nell’ambito del maxemendamento che il Governo
approverà nei prossimi giorni alla Camera. Al momento non ritengo opportuno esprimere valutazioni in attesa di verificare l’evolversi della situazione.
COMUNICATO STAMPA on. Giovanni Carbonella
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