Brindisi, 20/02/2003
Gioco d'azzardo, sequesto di macchinette truccate
E’ la prima operazione che viene svolta dai carabinieri di Brindisi in città ed a Mesagne in applicazione delle nuove e più ristrettive determinazioni legate alla finazniaria del 2003 per il gioco e le lotterie. Ed il controllo dei militari nelle sale gioco ed in alcuni bar si è fatto, quindi, ancora più incisivo rispetto al passato. In due giorni i militari sono riusciti a sequestrare 16 macchinette magiasoldi ed a denunciare nove persone per il reato di esercizio e partecipazione a gioco d’azzardo.
Le macchinette sequestrate erano state modicate e potevano accettare scommesse in denaro senza rispettare i limiti imposti dalla legge. Purtroppo, nel territorio brindisino i videopocker “taroccati” sono molto diffusi come piuttosto diffuso è anche il ricorso al gioco d’azzardo atraverso l’uso dei videopocker modoficati eletronicamente. Per molti si tratta di una dipendenza che può provocare gravi ripercussioni sociali ed economiche.
Sempre i carabinieri, stavolta di Torchiarolo, hanno tratto in arresto, per il furto di ortaggi dalle campagne per un valore stimato in 1100 euro due fratelli. Si tratta di Giuseppe e Vitantonio Fiaccone, di 32 e 25 anni, entrambi della frazione brindisina di Tuturano. I due devono rispondere del reato di furto aggravato ed è stato commesso in una campagna della località marina “Lendinuso”. A San Vito dei Normanni, infine, i carabinieri hanno arrestato, in esecuzione di una ordinanza di carcerazione ad otto mesi di reclusione, Francesco Larucci, 25 anni, del luogo. Il giovane è stato condannato per il reato di lesioni aggravate personali.
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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