Milano, 05/12/2005
Oggi e domani la rassegna “Puglia CentominutiCorti”
Dodici registi pugliesi presentano i loro cortometraggi a Milano. Ha inizio, infatti, nel capoluogo lombardo il Tour della retrospettiva del Festival Internazionale del Cortometraggio Salento Finibus Terrae, dal titolo “Puglia CentominutiCorti”.
Il 5-6 dicembre la retrospettiva sarà programmata all’interno dello Spazio Oberdan in viale Vittorio Veneto 2 con i seguenti orari di proiezione: lunedì 5 dicembre alle ore 16.00-18,00-20,00-22,00; il 6 dicembre alle ore 18.30-20,30-22,30.
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
La rassegna comprende 12 film cortometraggi, di altrettanti registi pugliesi, selezionati nelle tre prime edizioni del Film Festival Salento Finibus Terrae, rassegna che si tiene in Puglia a San Vito dei Normanni (BR) ogni anno nel mese di luglio, la cui direzione artistica del festival è del regista Romeo Conte.
“L’iniziativa itinerante – dichiara Romeo Conte - è unica nel suo genere: il nostro scopo è portare a conoscenza del pubblico italiano il Festival Internazionale del Cortometraggio Salento Finibus Terrae, la terra di Puglia e gli autori dei cortometraggi. Le altre tappe del tour, che si svolgeranno nel periodo tra gennaio e giugno 2006, saranno Torino, Bologna, Firenze, Roma, Bari, Lecce, Taranto e Brindisi.”
Il patrocinio è dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Brindisi e Comune di San Vito dei Normanni. Per la tappa di Milano hanno collaborato la Provincia di Milano Settore Cultura e il Comune di Milano Assessorato Moda ed Eventi.
Oltre ai patrocini istituzionali il Tour ha la collaborazione dell’Istituto Europeo di Design di Milano e della rivista semestrale Enjoyin.
I cortometraggi selezionati sono i seguenti:
LA CREPA di Romeo Conte, il cortometraggio ha partecipato alla 54°mostra internazionale del festival di Venezia nel progetto dei Corti Italiani, la storia di donna tiranna che viene “castigata” da un semplice muratore. Il regista prossimamente inizierà le riprese del suo film “Guarda che Luna” prodotto da Giorgio Leopardi e Umberto Ferraro lungometraggio destinato alle sale cinematografiche, il film sarà girato interamente in Puglia.
BBOBBOLONE! di Daniele Cascella. Guardando una partita di pallone giocata da dei ragazzini, gli riaffiora un trauma infantile. Il cortometraggio ha partecipato numerosi festival ricevendo molti riconoscimenti, tra questi il premio Rai Cinema 8°Festival Internazionale del Corto di Fiction di Trevignano Romano e Miglior Corto 10°festival Internazionale di Capalbio,
DOLLY di Antonio di Napoli, giovane regista con molte esperienze al montaggio racconta la storia di Dolly, una donna che riveste l’espressione più apatica e insensibile di una bambola di porcellana, indifferente ai versi romantici e d’amore che il suo uomo declama.
I FRATELLI SEMAFORO – Simone Salvemini, seconda opera del regista brindisino, racconta la storia di due fratelli albanesi che per vivere si sostituiscono al semaforo di un incrocio. Opera di grande valore sociale che ha riscosso notevoli consensi ai vari festival e critica.
IL FAVOLOSO DESTINO DI CANDY di Maurizio Buttazzo regista e fotografo realizza un documentario sulle discariche, la concretezza silenziosa delle immagini non basta, è necessario suscitare emozione consapevolezza dello scempio creato dall’uomo.
IL PROVINO – Andrea Costantino, il giovane regista dal passato di montatore fa sperimentazione con il grande cinema hollywoodiano giocando con un montaggio veramente sensazionale, questo cortometraggio ha ricevuto molti premi e menzioni nell’ambito dei cinefestival nazionali e internazionali.
LA DONNA DEL MARE di Raffaele Bleve, il corto è stato girato interamente nel Salento, parte come ispirazione da una torre posta su una scogliera, intorno ad essa si narra la storia di tre personaggi, introspezione dell’anima un viaggio tra la morte e la vita.
LO SPAVENTA PASSERI di Cesare Fragnelli, un racconto ironico e riflessivo sui rapporti razziali, crudele nei contenuti il corto lascia perplesso lo spettatore o perlomeno lo fa riflettere.
PAROLE D’AMARE – Gianluca Colitta, un corto che colpisce, una storia d’amore che permette di scrutare il singolo individuo per poi essere risucchiato alla ricerca di un contatto più intimo e discreto
RITORNO INDIETRO – di Luciano Schito, un documentario realizzato a San Cassiano (LE) attraverso interviste fatte agli anziani, un viaggio che ricerca le radici dell’identità dell’autore
S.D.D. STATO DI DIPENDENZA – Alessandra Balestra, siamo sicuri che la prossima telefonata è quella giusta, lo stress e l’amore possono condividere lo strumento diabolico, il telefono per l’appunto
UÈ PAISÀ! ATTO I. FRANCHEIN di Gianni Torres un documentario nato da una domanda: è possibile integrarsi nel popolo italiano comunicando mediante l’espressione più radicata, ossia il dialetto?
Durante le proiezione sarà data la possibilità al pubblico di votare i tre migliori cortometraggi della rassegna itinerante, il premio consisterà in una targa del Sa.Fi.Ter e un premio in denaro destinato ad i singoli registi.
Per ogni informazione il sito del film festival è www.salentofinibusterrae.com
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