Brindisi, 13/12/2005

Tenta di rubare profumi. Condannato a 16 mesi

I. I., 25 anni di Brindisi, pregiudicato per vari reati, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi perché ritenuto responsabile, in flagranza di reato, di rapina impropria.
Il giovane, nel pomeriggio di ieri, ha tentato di rubare alcune confezioni di profumo dagli scaffali della profumeria "Limoni" sita in Corso Umberto a Brindisi, ma è stato scoperto ed affrontato da una commessa. Ne è nata una colluttazione durante la quale la donna è riuscita a sfilare il giubbotto del malvivente e lo ha costretto ad abbandonare una busta in plastica contenete la refurtiva.
I Carabinieri, intervenuti sul luogo, dopo aver ascoltato la descrizione del rapinatore e conosciuta l'identita dell'uomo mediante i documenti rinvenuti all´interno del giubbotto, sono partiti alla ricerca dell'individuo.
Ricerca che ha avuto immediato successo quando due uomini delle forze dell'ordine sono riusciti ad individuare il giovane e lo hanno accompagnato in Caserma dove più tardi è stato riconosciuto dalla commessa dell'esercizio commerciale e, quindi, dichiarato in stato di arresto.
Il giubbotto e la maglietta, unitamente alla busta in plastica usata come contenitore delle confezioni dei profumi asportate dallo scaffale, sono stati sottoposti a sequestro, al pari delle stesse confezioni di profumi, poiché considerati corpo di reato.
Dell'arresto è stato avvisato il Magistrato di turno, Sostituto Procuratore della Repubblica di Brindisi Dott. Santacatterina, che ne ha disposto la detenzione presso la casa circondariale di Brindisi, dove I.I. è stato tradotto dopo le formalità di rito.
Oggi l'arrestato è stato condannato alla pena di 1 anno e 4 mesi agli arresti domiciliari.