Brindisi, 16/12/2005
Presentata la Carta dei Servizi della Polizia di Stato
Nel pomeriggio odierno si è tenuto presso la locale Biblioteca Provinciale un incontro con locali Associazioni Nazionali della Polizia di Stato, con numerosi appartenenti alla terza età ed i relativi esponenti sindacali provinciali della CGIL , CISL, UIL e UGL .
Nel particolare, l’incontro è stato tenuto dal Questore di Brindisi Dott. MARGHERITO con la collaborazione del Vice Questore Vicario Dott. FELTRINELLI e dei Dirigenti della Squadra Mobile e della Sezione Volanti (113) , Dott. BARNABA e Dott. LENTI.
Ha inoltre presenziato l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Brindisi Sig. CESARE MEVOLI .
I lavori sono stati aperti da un intervento di presentazione tenuto dal Dott. Margherito il quale ha illustrato la nuova “Carta dei Servizi” della Polizia di Stato, opuscolo nel quale sono raccolte tutte le indicazioni sulle attività istituzionali svolte appunto dalla Polizia di Stato nella Provincia di Brindisi secondo le singole articolazioni organiche ( Questura, Polizia Stradale, Polizia di Frontiera, Polizia Ferroviaria e Commissariati di P.S. distaccati ).
Sullo stesso documento sono riportati inoltre i numeri di riferimento degli Uffici citati allo scopo di fornire al cittadino indicazioni utili per entrare in contatto diretto con gli interlocutori istituzionali.
Inoltre l’incontro odierno, organizzato per illustrare ai convenuti appartenenti alla terza età ed alle loro rappresentanze sindacali, un ventaglio di accorgimenti utili ad autotutelarsi dai reati contro il patrimonio più diffusi sul territorio, si è strutturato con brevi prolusioni tenute dai sopracitati Funzionari della Questura.
Il Dirigente della Sezione Volanti effettuava un’opera di sensibilizzazione verso i presenti a chiamare il “113” ogni qualvolta dovesse essere ritenuto necessario, non solo per interventi relativi a fatti reato accaduti, ma anche in caso di segnalazioni di più lieve natura, come semplici situazioni sospette o limitazioni di diritti soggettivi delle quali il cittadino dovesse sentirsi vittima.
Ancora, lo stesso Funzionario chiariva che il “113” rimane comunque un numero telefonico di riferimento in un più generale ambito di “Pronto Soccorso” e dunque anche per segnalazioni di emergenza in senso ampio ( sanitaria o protezione civile) .
Di seguito il Dirigente della Squadra Mobile evidenziava una casistica di situazioni tipo nelle quali gli appartenenti alla terza età potrebbero ritrovarsi vittime di reati contro il patrimonio, come ad esempio truffe, borseggi, scippi, o peggio piccole rapine, per le quali il Dott. BARNABA forniva precise ed utili indicazioni per realizzare forme di valida autotutela.
Il Dott. FELTRINELLI effettuava altresì una particolare sensibilizzazione nei confronti degli intervenuti ad aumentare il senso di fiducia nei confronti delle potenzialità di aiuto che la Polizia di Stato può rendere a tutti i cittadini, ma in particolar modo alle fasce più deboli della società. Garantiva ove possibile, un aumento dell’impegno istituzionale della Questura nei confronti degli utenti, con la realizzazione di una più proficua osmosi informativa con impegni fattivi fra le varie rappresentanze delle Forze di Polizia presenti sul territorio.
Infine l’Assessore MEVOLI illustrava le forme di sinergia già attuate tra il Comune di Brindisi e la Polizia di Stato in favore degli anziani cosiddetti “fragili” , ovvero di quelle persone per le quali è assolutamente importante una qualsiasi forma di solidarietà psicologica e di tutela sociale . Lo stesso assessore garantiva una prosecuzione di tale impegno armonico tra vari Enti con nuovi e più strutturati interventi di analoga assistenza.
COMUNICATO STAMPA QUESTURA DI BRINDISI
|