Brindisi, 27/12/2005
CCIAA: Tomaselli incontra Ferrarese per analisi economico occupazionale provinciale
“E’ giunto il momento di voltare pagina”. Il presidente della Camera di Commercio di Brindisi Salvatore Tomaselli ed il presidente di Confindustria Brindisi Massimo Ferrarese si sono incontrati stamani per compiere una approfondita analisi della situazione economica ed occupazionale della provincia di Brindisi. Entrambi hanno convenuto sulla necessità di imprimere una svolta, nel corso del prossimo anno, rispetto all’andamento e alle mancate realizzazioni del 2005. Il riferimento è, in particolare, da un lato, alla necessità di promuovere la più ampia valorizzazione delle infrastrutture (porto e aeroporto) a cominciare dal rilancio della funzione del porto di Brindisi oggi mortificata, e, dall’altro, ai tanti investimenti che continuano a rimanere bloccati e da cui potrebbe giungere una inversione di rotta rispetto alla forte contrazione di posti di lavoro in atto e alle difficoltà in cui versano tante aziende locali.
“Lo stato di sofferenza – afferma Tomaselli – riguarda, purtroppo, l’intero sistema produttivo locale, dal polo chimico all’indotto della grande impresa, alla meccanica, all’impiantistica, all’aeronautico ed al tessile-abbigliamento. Il territorio non può più attendere perché si rischia di intraprendere una strada senza ritorno fatta di marginalità e di non sviluppo. Brindisi ha, invece, tuttora grandi potenzialità che hanno bisogno di essere concretizzate per riavviare una fase di crescita occupazionale e produttiva”.
“E’ necessario che ognuno svolga sino in fondo il proprio ruolo – sostiene Ferrarese – perché si giunga ad una intesa che, pur nella distinzione di ruoli, fornisca della provincia di Brindisi una immagine dinamica e moderna, capace di competere con altri territori che nutrono le nostre stesse ambizioni di sviluppo e per tornare ad attrarre investimenti, nonché per realizzare quelli programmati e tuttora bloccati. L’anno che sta per iniziare deve rappresentare per tutti una occasione di inversione di tendenza”.
Tomaselli e Ferrarese, pertanto, sono dell’avviso che il territorio nel suo insieme, istituzioni e forze sociali, debba individuare i settori di intervento su cui profondere tutte le energie disponibili e nel più breve tempo possibile, chiamando al coerente impegno per quest’area sia il Governo nazionale che la Regione Puglia.
“E’ sin troppo evidente – affermano all’unisono – che si debba porre la parola fine alla stagione dei conflitti, così come a quella degli annunci a cui, sino ad oggi, non hanno fatto seguito atti concreti. L’economia brindisina non può permettersi ulteriori perdite di tempo e, in tal senso, l’Ente camerale e la Confindustria intendono svolgere con maggiore decisione rispetto al passato un ruolo di stimolo e di proposta, sulla base di autonome progettualità, nonché nei confronti di chi ha gli strumenti per intervenire in direzione di una reale inversione di rotta”.
Tomaselli e Ferrarese hanno convenuto, infine, sulla necessità di promuovere nelle prossime settimane comuni iniziative sui temi dello sviluppo locale, utili a contribuire alla definizione di proposte che riguardano il futuro produttivo ed infrastrutturale del territorio brindisino.
COMUNICATO STAMPA CCIAA BRINDISI
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