Brindisi, 25/02/2003

Riconosciuto lo stato di calamità

L'assessorato provinciale alle Attività produttive ha comunicato che è stato riconsciuto lo stato di calamità per il territorio brindisino, a causa della siccità verificatasi nell'anno 2001.
"Il ministero delle Politiche agricole e forestali - dichiara il vice presidente della Provincia, avv. Maurizio Friolo - ha provveduto, sulla base della documentazione che abbiamo prodotto per tempo, alla ripartizione dei fondi messi a disposizione degli agricoltori. Di conseguenza abbiamo predisposto gli atti per l'emissione dei nulla osta per la proroga delle passività agrarie scadenti nel 2001, anno in cui si è verificato l'evento calamitoso della siccità. Questa Amministrazione ha già ricevuto le pratiche emesse dai singoli comuni del territorio provinciale e su queste esprimerà il proprio parere per la concessione di prestiti quinquennali a tasso agevolato in favore di imprenditori agricoli, coltivatori diretti e operatori del settore". Nel dettaglio, gli agricoltori che non hanno potuto pagare la scadenza degli effetti nell'anno 2001, proprio a causa dell'evento calamitoso, hanno la possibilità di avere una proroga dei pagamenti di 24 mesi (scadenza 2003) e, successivamente, di altri cinque anni (scadenza 2008).
Per fare fronte alla numerose richieste l'assessorato alle Attività produttive chiederà alla Regione Puglia di incrementare i fondi resi disponibili dal ministero mediante ulteriori stanziamenti regionali.
Per quanto riguarda, invece, il pagamento dei contributi agricoli, il vice presidente Friolo comunica che coloro che hanno diritto ai prestiti agevolati possono presentare un'apposita domanda all'INPS (ex Ufficio SCAU) per richiedere una riduzione dei tributi da versare.
Per quanti vorranno ottenere ulteriori informazioni l'assessorato provinciale alle Attività produttive è a completa disposizione contattando il numero 0831.565255.

Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi