Brindisi, 30/12/2005
FAI-Cisl: rinvio a gennaio per ottenere la soppressione comma 147
Nella giornata di ieri, 29 dicembre, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legge che prevede il rinvio al 1° marzo del 2006 dell’entrata in vigore del comma 147 dell’art. 1 della finanziaria 2005.
Nella stessa giornata presso il Ministero delle Politiche Agricole si è svolto un incontro con il Sindacato per definire l’iter successivo del decreto appena approvato, che può essere così riassunto:
1) pubblicazione in G.U. entro il 9 gennaio 2006 del decreto;
2) nuovo incontro con il Sindacato entro il 15 gennaio 2006 per definire l’emendamento soppressivo del comma 147 e le norme anti evasione per il settore agricolo;
3) presentazione da parte del Governo degli emendamenti.
Lo scioglimento delle Camere non dovrebbe incidere sulla discussione e approvazione dei decreti legge, e quindi, di fatto, dovrebbe esistere il tempo utile per la conversione in legge del decreto appena approvato.
Si tratterà, quindi nei prossimi giorni di richiedere incontri con tutti i gruppi parlamentari per garantire una rapida approvazione del decreto con gli emendamenti concordati.
In conclusione possiamo dire che il nostro impegno e le nostre azioni di lotta sindacale proseguono anche per il 2006 sullo stesso percorso intrapreso fino ad oggi, per ottenere la definitiva soppressione del “comma 147”, che tanto danno potrebbe procurare al reddito familiare dei lavoratori agricoli dipendenti.
COMUNICATO STAMPA FAI-CISL BRINDISI
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