Brindisi, 02/01/2006
La GdF sequestra un quintale di fuochi pirotecici
La Guardia di Finanza, nell’ambito di un piano operativo programmato a livello provinciale, rivolto alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia di armi e materiale esplodente, nella mattinata del 31 dicembre scorso, ha sequestrato circa n. 9.400 pezzi di prodotti pirotecnici, per un peso complessivo di circa un quintale, in violazione alle norme che ne disciplinano la detenzione e la vendita.
I finanzieri, in forza alla compagnia di brindisi, sono giunti al sequestro di ‘’missili v3” “atomica 1’’, ‘’atomica 2’’, ‘’cobra 4’’, ‘’cobra 5’’, e numerosi altri generi esplodenti, nel corso di un controllo ad un tabbaccaio di Mesagne.
I militari, insospettiti dal movimento di numerose persone nei pressi del predetto tabaccaio, hanno eseguito una perquisizione locale ai sensi dell’articolo 41 del t.u.l.p.s., scoprendo i numerosi fuochi pirotecnici, che il commerciante, tentava illecitamente di commercializzare.
Il materiale esplodente, era destinato alla vendita senza la benchè minima autorizzazione (licenza o altro documento giustificativo) da parte degli organi di pubblica sicurezza, è stato così sequestrato valutata anche l’evidente pericolosità per l’incolumità pubblica.
Nel controllo, è stata sequestrata anche una pistola p.a.b. mod. 85 – calibro 8 – priva di matricola e con il relativo caricatore all’interno del quale, vi erano n. 2 cartucce caricate a salve. L’arma e al vaglio dell’autorità giudiziaria per le perizie del caso.
L’operazione assume particolare rilievo in quanto i prodotti sequestrati, se venduti clandestinamente potevano essere usati impropriamente da minorenni con un elevato rischio di gravissime conseguenze fisiche.
Per i responsabili è scattata la denuncia all’autorità gudiziaria di Brindisi per il reato di cui all’articolo 678 (commercio abusivo di materie esplodenti) e 679 del codice penale.
COMUNICATO STAMPA GUARDIA DI FINANZA COMANDO PROVINCIALE DI BRINDISI
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