Brindisi, 14/09/2003
Antonino giudica i discorsi di Berlusconi e Fitto alla Fiera del Levante
“L’intervento del presidente del Consiglio dei Ministri nel corso della cerimonia di inaugurazione della Fiera del Levante ha indubbiamente delle ripercussioni anche sulla nostra città. Berlusconi ha perso la spinta innovativa che aveva fatto sperare in una svolta positiva per il Paese. Attualmente, infatti, risulta ingabbiato nei meandri della politica nazionale.
Quanto agli interventi annunciati per far fronte alla grave crisi economica, ritengo che i condoni edilizi avranno effetti devastanti per i Comuni. Nel nostro caso, ad esempio, abbiamo perimetrato le zone abusive e attuato le varianti di recupero. I diretti interessati, però, hanno pagato esclusivamente l’oblazione dovuta allo Stato, mentre non hanno versato gli oneri di urbanizzazione al Comune. Ciò comporta che questa gente continua a vivere senza acqua, senza fogna e senza luce. A ciò va aggiunto che il Governo intende tagliare ulteriormente i trasferimenti agli enti locali, con la conseguente necessità di dar vita a misure drastiche (il bilancio di previsione 2004 del Comune di Brindisi è già stato impostato in questo modo).
Il discorso del presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto, invece, mi è sembrato molto più concreto, con i riferimenti alla banca euromediterranea per sbloccare gli investimenti ed al Corridoio numero 8 che continua ad essere scarsamente considerato dall’Unione Europea. Positivo anche il riferimento ai 600 milioni di euro che presto saranno disponibili per nuovi investimenti in Puglia. Si tratta, a questo punto, di attendere fatti concreti dopo l’esplicitazione dei buoni propositi. Mi riferisco, per quanto ci riguarda, all’accordo di programma quadro per il riequilibrio ambientale e per il riutilizzo delle aree dimesse dalle grandi aziende, all’accordo sulla chimica, ai PIT numero 7 numero 8 sulla logistica e sull’agroalimentare e al PIS sul turismo. Tutti strumenti già annunciati da tempo, ma che continuano a non produrre alcun effetto sul nostro territorio. Anche per questo, intendo promuovere una grande iniziativa, invitando gli stessi soggetti che parteciperanno al vertice sul porto convocato per il 22 settembre, improntata sui vari aspetti dell’economia brindisina. Una ‘chiamata a raccolta’ che, mettendo da parte polemiche e contrapposizioni, servirà a tracciare le linee di intervento per l’immediato futuro. Sia per l’appuntamento sul porto che per quello sullo stato dell’economia locale, ho ritenuto opportuno chiedere il diretto coinvolgimento anche dei club service (Lions, Rotary, ecc.), oltre che delle singole testate giornalistiche che operano sul territorio. Ai loro massimi responsabili chiederemo di rappresentare la posizione dell’opinione pubblica, offrendo un contributo concreto e propositivo.
Il primo appuntamento, lo ripeto, è quello del porto, durante il quale partiremo dal fare il punto sugli interventi finanziari, sullo stato dell’arte delle opere cantierizzabili e sugli interventi di marketing per il rilancio del porto. Tra le ipotesi al vaglio, ci sarà anche quella di costituire una Conferenza permanente sul ‘sistema urbano portuale’, sul modello di ciò che stiamo già facendo per il riutilizzo dell’ex base Usaf”.
COMUNICATO STAMPA DELL' AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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