Brindisi, 02/02/2006
Rollo: "Delegazione Enel altezzosa ed arrogante"
“Il tono altezzoso ed arrogante della delegazione Enel, capeggiata dall’Ing. Fontecedro, è l’unico elemento di rilievo certo emerso nelle dichiarazioni apparse sui quotidiani”.
Si legge così in una nota inviata dal Consigliere Regionale Puglia e Commissario Provinciale di Forza Italia, Marcello Rollo.
“Vorrei sottolineare l’arroganza di chi si permette il lusso, dopo aver ottenuto tutto il possibile in questo territorio, disattendendo tutti gli impegni sottoscritti nella Convenzione del 1996, di dichiarare che o gli permettiamo di produrre come vogliono, e quindi senza limite alcuno, oppure prendono armi e bagagli e vanno altrove”.
“Vorrei ricordare all’Ing. Fontecedro che nel 1996, una sentenza del Consiglio di Stato, in conseguenza di un’altra del TAR, impediva di fatto all’Enel (Centrale di Brindisi Sud) di produrre alcun Megawatt – dice il Consigliere Rollo. E’ solo grazie alla classe politica, imprenditoriale e sociale di Brindisi che si è potuto permettere a questo gruppo di produrre energia con utili elevatissimi a danno di una città che, al contempo, arretrava sotto l’aspetto economico ed industriale.
Ricordo inoltre all’Ing. Fontecedro, e a chiunque l’avesse dimenticato, i vari impegni presi dall’Enel in merito alle emissioni ed al controllo ambientale, alle quantità di carbone da utilizzare, all’occupazione, allo sviluppo della rete di distribuzione, al centro ricerche, all’imprenditoria locale, e tanto altro.
I limiti di emissione avrebbero dovuto avere un ulteriore calo dopo il 2004 e invece sono aumentati. Le quantità di carbone sono passate da 2.5 milioni di tonnellate, a quasi 9 milioni di tonnellate. Si sono prodotti miliardi e miliardi di Kw/ore, con gli annessi risvolti economici e con organici quasi dimezzati. La rete di distribuzione rimane nella nostra Provincia a livello di terzo mondo. E’ quasi totalmente scomparso il Centro di Ricerche dopo il trasferimento della maggior parte delle competenze al Centro di Pisa. L’imprenditoria locale è ridotta alla disperazione per un modo contorto di attribuzione degli appalti che finisce per agevolare imprese provenienti da altre Province”.
Il Consigliere Rollo rincara la dose ricordando che, “oltre a tutti gli impegni disattesi e ai danni arrecati, si continua a proporre progetti a lunga scadenza e a dettare condizioni vincolanti, continuando a minacciare lo spostamento delle attività produttive in altri siti”.
“Se questo è il metodo di approcciarsi alla popolazione brindisina, l’Ing. Fontecedro, e l’Enel, sappiano che il nostro territorio, anche se con i suoi problemi e la sua povertà, non è disponibile a subire ulteriori umiliazioni, così come impunemente da anni”.
“Mi preme precisare che esterno queste dichiarazioni in qualità di Consigliere Regionale della Puglia, eletto nella Provincia di Brindisi”.
“Nel mio ruolo di Commissario Provinciale di Forza Italia – conclude Marcello Rollo - ho già iniziato una serie di consultazioni e confronti con i gruppi consiliari del partito a livello nazionale, regionale, provinciale e dei comuni di Brindisi, S.Pietro V.co, Torchiarolo e Cellino S. Marco, al fine di stabilire la posizione unitaria del nostro partito in merito alla questione energetica di Brindisi”.
COMUNICATO STAMPA
MARCELLO ROLLO
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