Brindisi, 03/02/2006
Finanziaria: meno fondi per le pulizie per l’Aeroporto Militare, la crisi della Coopsema
I dipendenti della COOPSEMA, impegnati nell’aeroporto militare di Brindisi hanno inviato una lettera aperta al Sindaco di Brindisi, Presidente della Provincia, al Prefetto, ai Parlamentari, per informarli circa la loro drammatica situazione occupazionale in seguito ai tagli previsti dalla Finanziaria del Governo Berlusconi. Di seguito il testo integrale:
Siamo i 13 dipendenti della ditta COOPSEMA ed operiamo nel settore pulizie, da oltre 20 anni, all’interno dell’aeroporto militare di Brindisi e ci rivolgiamo all’opinione pubblica, agli enti locali, ai nostri rappresentanti in parlamento, per far conoscere la drammatica crisi occupazionale che stiamo vivendo da alcuni mesi a questa parte.
Sono stati realizzati dei tagli in finanziaria sulle voci della difesa nel settore delle pulizie che hanno portato qui a Brindisi al taglio del 50% del valore degli appalti.
Ci siamo cosi ritrovati, con una decisione unilaterale del, nostro datore di lavoro, il taglio del nostro orario di lavoro da 4 ore giornaliere a 2 ore giornaliere, ma il lavoro da fare è sempre lo stesso! Contro questi tagli sono state realizzate delle proteste in tutta Italia ed in particolare nella nostra Regione all’arsenale di Taranto dove i lavoratori hanno ricevuto il sostegno di tutti, che li ha portati a realizzare un incontro giorno 31 gennaio a Roma con la commissione Difesa, alla presenza del sindaco e del presidente della provincia.
I risultati di tutte queste mobilitazioni sono l’impegno del ministro alla difesa Martino a inserire 200 milioni di Euro per le spese di pulizia nel maxi-emendamento alla finanziaria che raccoglie tutte le modifiche da apportare alla stessa.
Quando sarà approvato questo finanziamento ci sarà una consultazione tra marina, aviazione, esercito per la spartizione di questi fondi di cui Brindisi non può rischiare di restare esclusa. Inoltre martedì 7 febbraio ‘06 realizzeremo uno sciopero per sostenere la richiesta di mantenimento dei livelli occupazionali per il settore pulizie dell’aeroporto militare di Brindisi.
Per questo a sostegno della nostra vertenza, intrapreso con le OO.SS., chiediamo l’impegno e di starci affianco a comune, provincia, ai rappresentanti parlamentari della nostra provincia, alla locale prefettura, unitamente all’opinione pubblica e al mondo dell’informazione.
Per realizzare un “fronte unito” a difesa della nostra città, della nostra provincia, capace di far valere gli interessi legittimi del nostro territorio.
I lavoratori e le lavoratrici della ditta COOPSEMA
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