Brindisi, 24/06/2003
La presentazione della relazione annuale della Banca d'Italia
La Banca d'Italia è scesa in campo con i suoi esperti del Servizio di Studi e della Vigilanza per fare chiarezza sui risultati dell'economia italiana, sulle cause del rallentamento congiunturale e sull'esigenza di riavviare il rapporto tra il sistema bancario e le imprese sulla base della fiducia reciproca.
L'incontro svoltosi ieri mattina presso la Camera di Commercio di Brindisi, presenti le autorità brindisine ed i rappresentanti del mondo delle imprese e del sistema bancario locale e regionale, va iscritto nell'ambito delle nuove competenze attribuite alle Filiali provinciali della Banca Centrale alle quali il Governatore Antonio Fazio ha attribuito negli ultimi tempi, oltre all'esercizio della vigilanza sugli intermediari bancari ad operatività locale, anche la sorveglianza sulla trasparenza delle condizioni contrattuali applicate dalle banche e sulla qualità dei servizi di pagamento nonché il compito di osservatorio economico provinciale.
Non a caso, le considerazioni finali contengono un preciso riferimento circa "l'attenzione alle realtà locali" che orienta l'opera dell'Istituto.
Il Direttore della Filiale di Brindisi, dottor Giuseppe Marrulli, nell'avviare i lavori del convegno, ha voluto tracciare una sintesi dello scenario di riferimento provinciale dalla quale si è tratta l'impressione dell'esistenza di una capacità produttiva debole e di una struttura imprenditoriale molto frammentata, mentre il sistema delle banche ha accresciuto l'offerta dei propri servizi attraverso la riorganizzazione e l'ampliamento della rete sportelli.
Non va tralasciato che la scelta di tenere a Brindisi un incontro sulle tematiche analizzate nella C.F. del Governatore è stata dettata anche dall'opportunità di intervenire nella querelle sul differenziale tra i tassi di interesse applicati dalle banche del Sud e da quelle del Centro Nord. Su questo aspetto, come sull'altro collegato con i nuovi accordi sul capitale di Basilea 2, il dottor Paolo Marullo Reedtz è intervenuto per commentare il contributo di analisi svolto dal Governatore in apposite sezioni della C. F. dedicate ai divari territoriali e agli accordi di Basilea.
Gli argomenti, sui quali si è raccolta la valutazione del Presidente della Provincia, Nicola Frugis, ampliamente diffusa sulla stampa negli ultimi mesi, sono stati approfonditi con taglio tematico. E' stato evidenziato che i tassi di interesse Sud/Nord si sono maggiormente avvicinati negli ultimi anni e che "Basilea 2" prevede un trattamento più favorevole per l'accesso al credito delle piccole imprese. Interessanti anche gli interventi della dottoressa Paola Caselli - del Servizio Studi della Banca d'Italia - sulle determinanti della perdita di competitività del sistema economico italiano e del dottor Giovanni Castaldi - della Vigilanza Centrale - in ordine all'impegno della Banca d'Italia nelle verifiche presso gli "sportelli" bancari nel rispetto delle regole di trasparenza. Un accenno finale il dottor Castaldi ha voluto riservare alla riforma del diritto societario in grado di dare, attraverso nuove regole, altre opportunità di crescita alle imprese.
Ai qualificati esponenti della Camera di Commercio, dell'Assindustria e del S. Paolo - IMI - Banco di Napoli è toccato, poi, far conoscere le proprie valutazioni sulle questioni affrontate nella C.F. In particolare il dottor Salvatore Tomaselli, Vice presidente della CCIAA, ha posto l'accento sulla necessità di focalizzare più in dettaglio la situazione economica di Brindisi ed ha auspicato un tempestivo intervento da parte sia degli operatori economici, sia delle istituzioni per evitare che si continui a parlare di declino dell'economia. Il dottor Stefano L'Abbate, presidente dell'Assindustria brindisina, ha preso atto delle modifiche intervenute negli accordi di Basilea 2 a vantaggio delle piccole imprese e ha esposto gli interventi dell'Associazione anche a livello internazionale per la creazione di nuove occasioni di sviluppo. Infine, il dottor Ruggiero Grieco, Capo del Mercato Private Retail del San Paolo-IMI - Area Puglia, ha voluto portare l'esempio concreto del gruppo bancario di appartenenza in materia di politica di offerta del credito a tassi vantaggiosi a sostegno delle imprese e della famiglia. Politiche che smentiscono nei fatti il timore di atteggiamenti restrittivi nei confronti degli operatori pugliesi.
COMUNICATO STAMPA DELLA C.C.I.A.A. DI BRINDISI
Dalla redazione giornalistica di Puglia TV - Brindisi
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